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L'uragano Irma si avvicina alla Florida. Preoccupato il Console Balsimelli

9 set 2017
L'uragano IrmaL'uragano Irma si avvicina alla Florida. Preoccupato il Console Balsimelli
L'uragano Irma si avvicina alla Florida. Preoccupato il Console Balsimelli - Prosegue la “corsa” distruttiva dell'uragano Irma, che domani mattina raggiungerà la Florida. Non so...
Dopo aver devastato i Caraibi, provocando almeno 20 morti, l'uragano Irma ha raggiunto la Florida provocando già tre morti. Poco dopo che l'uragano ha fatto il suo impatto sullo Stato sono gia' mezzo milione le persone senza elettricita'. Irma ha scatenato la sua forza prima su Cuba con onde alte fino a nove metri e la fuga di cinquemila turisti dai resort. Nello stato Usa, già oltre 300mila tra residenze e aziende senza elettricità. Le compagnie aeree hanno cancellato circa diecimila voli. Il presidente Trump chiede a tutti di lasciare i luoghi dove è previsto il passaggio della perturbazione.
Preoccupato il Console del Titano a New York. “Ho fatto quante più telefonate possibile ai sammarinesi in Florida – afferma Roberto Balsimelli – e purtroppo coloro che risiedono nel sud dello Stato non si sono potuti allontanare a causa delle strade completamente bloccate dal traffico. Ho chiesto a tutti di tenermi informato, ma non sarà facile, poiché si prevede che almeno 9 milioni di persone si troveranno a breve senza elettricità”. Secondo Balsimelli potrebbero essere una 70ina le famiglie sammarinesi con una residenza in Florida. La situazione è caotica, con una corsa all'accaparramento dei generi di prima necessità. Un ristoratore riminese, Alberto Francioni, che si trovava con la famiglia nella propria abitazione sull'isola di Longboat Key, è stato costretto ad evacuare sulla terraferma, nella città di Sarasota, in casa di amici. Si stima che questo uragano, negli Stati Uniti, provocherà danni per 200 miliardi. Drammatica la situazione anche in Messico, dove sono stati dichiarati 3 giorni di lutto nazionale per le vittime – almeno 90 fino ad ora – del violentissimo terremoto che ha colpito il Chiapas. Il presidente Pena Nieto ha invitato tutti a “stare all'erta” nell'eventualità di una nuova forte scossa. Fino ad ora sono 300 le repliche registrate.

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