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Meeting: San Marino al convegno sulle libertà religiose

24 ago 2012
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Meeting: San Marino al convegno sulle libertà religiose - Libertà religiosa, un tema caro a San Marino al suo interno e in tutte le organizzazioni internazion...
Libertà religiosa, un tema caro a San Marino al suo interno e in tutte le organizzazioni internazionali in cui esplicita io suo agire di stato, dalle Nazioni Unite al Consiglio d’Europa, che dal 2007, quando proprio San Marino teneva la Presidenza del Comitato dei Ministri, ha lanciato la conferenza annuale sul dialogo interreligioso. Libertà religiosa per San Marino: forte della sua identità cristiana, nel rispetto di chi ha credo diversi. E’ un richiamo all’agire della politica a saper gestire la convivenza fra religioni all’interno di ogni stato o fra stati confinanti. Fallire questo obiettivo porta conseguenze sull’intera umanità. Assicura l’impegno di San Marino - paese che ha conosciuto i vantaggi della pace nei secoli - ad incoraggiare il rispetto di tutte le libertà. Il ruolo delle organizzazioni internazionali per la promozione del dialogo e della pace, nell’esperienza di Al Nasser, attraverso le iniziative assunte durante la sua Presidenza dell’Assemblea Generale dell’ONU. “Le libertà si affermano nelle relazioni positive fra le diversità – il ministro degli esteri Giulio Terzi di Santagata che affida ad un video gli esempi che proprio il Meeting offre in questa direzione, come luogo di dialogo e amicizia. Libertà religiosa, dovere della politica italiana, imperativo per tutti i governi, ma anche della società civile. Preoccupazioni per la Siria, nel giorno in cui Terzi lancia, per la prossima settimana, un vertice a Roma per discutere del dopo Assad, “crisi che rischia di destabilizzare tutti i rapporti in Medio Oriente, con particolare riferimento al processo di pace israelo-palestinese. A margine anche un commento sull’uscita dalla crisi per l’Italia: “Un cauto ottimismo” ed enuncia, come carta vincente l’internazionalizzazione, con un export che continua a crescere (+10% nel 2011) e attenzione ai giovani, lanciando azioni per la formazione all’estero insieme al ministero dell’università.

Annamaria Sirotti

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