Dalle aziende arriva un segnale positivo nonostante le difficoltà nell'economia. Il dato emerge da un'analisi Anis compiuta sui bilanci di 205 imprese. Dal 2013 al 2016 il fatturato complessivo è sempre aumentato fino ad arrivare a quasi 1 miliardo e 300 milioni di euro nell'ultimo anno preso in esame.
Cresce, costantemente, anche il numero dei lavoratori: dai 4959 del 2013 ai 5201 del 2016. Questo dimostra, spiegano gli imprenditori, quanto le aziende sammarinesi investano “in modo continuativo in risorse umane”.
Dal report emerge l'attenzione per gli investimenti, mirati a far crescere la redditività, nonostante una diminuzione delle somme impiegate per questo tra il 2015 e il 2016. Dall'Anis spiegano che le imprese del Titano tendono a “lasciare gli utili in azienda”, trasmettendo quindi un messaggio di stabilità.
Si passa poi al capitolo imposte: il contributo fiscale delle imprese, nel 2016, è stato di quasi 13 milioni e 500mila euro. Ma le difficoltà restano. Ottenere credito a tassi vantaggiosi è complicato, affermano gli industriali che anticipano di voler contribuire al piano di stabilità nazionale fornendo dati e informazioni.
Il presidente Anis, Stefano Ceccato, commenta l'arrivo della patrimoniale. Un'operazione che dovrà essere inserita, dice, "in un piano di stabilizzazione e sviluppo" e non utilizzata per "fare cassa".
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista al presidente Anis, Stefano Ceccato
Cresce, costantemente, anche il numero dei lavoratori: dai 4959 del 2013 ai 5201 del 2016. Questo dimostra, spiegano gli imprenditori, quanto le aziende sammarinesi investano “in modo continuativo in risorse umane”.
Dal report emerge l'attenzione per gli investimenti, mirati a far crescere la redditività, nonostante una diminuzione delle somme impiegate per questo tra il 2015 e il 2016. Dall'Anis spiegano che le imprese del Titano tendono a “lasciare gli utili in azienda”, trasmettendo quindi un messaggio di stabilità.
Si passa poi al capitolo imposte: il contributo fiscale delle imprese, nel 2016, è stato di quasi 13 milioni e 500mila euro. Ma le difficoltà restano. Ottenere credito a tassi vantaggiosi è complicato, affermano gli industriali che anticipano di voler contribuire al piano di stabilità nazionale fornendo dati e informazioni.
Il presidente Anis, Stefano Ceccato, commenta l'arrivo della patrimoniale. Un'operazione che dovrà essere inserita, dice, "in un piano di stabilizzazione e sviluppo" e non utilizzata per "fare cassa".
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista al presidente Anis, Stefano Ceccato
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