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Conti pubblici. Capicchioni "la coperta è molto corta"

20 lug 2016
Commissione FinanzeConti pubblici. Capicchioni "la coperta è molto corta"
Conti pubblici. Capicchioni "la coperta è molto corta" - Programma economico 2017, conti pubblici, rapporto Fitch e liquidità dello Stato i temi al centro de...
Programma economico 2017, conti pubblici, rapporto Fitch e liquidità dello Stato i temi al centro della Commissione finanze, convocata nella pausa dei lavori consiliari. L'economia sammarinese sta mostrando una timida ripresa dopo anni di crisi, ma i segnali positivi sono meno forti di quanto si sperava. Anche per il 2015 sarà raggiunto il pareggio di bilancio, anticipa il Segretario alle finanze. Il 2016 prevede un disavanzo di 10milioni 846mila euro, ma l'obiettivo del governo è di arrivare all'equilibrio di bilancio durante l'anno. Questo però, ribadisce Capicchioni, non potrà prescindere dall'attuazione di riforme strutturali. Strategico, sottolinea, il negoziato con l'Unione Europea perchè San Marino potrebbe diventare un Paese più interessante in cui investire. E' invece il settore bancario, che si trova ad affrontare i crediti dubbi, a richiedere un intervento urgente. E' in fase di elaborazione un piano strategico, con la valutazione dei possibili impatti sul sistema e sul bilancio dello Stato. Capicchioni stima che sarà disponibile tra qualche mese. La preoccupazione del Segretario alle finanze è sulla sostenibilità dei conti pubblici a medio termine. Il 2017 è l'anno delle elezioni. Per il bilancio questo significa maggiori costi con il raddoppio dei contributi ai partiti. “Non ci sono più poste straordinarie attive, rileva Capicchioni. Alcuni settori della Pa sono stati a ridotti a tappeto, altri, come forze dell'ordine e tributario hanno necessità di essere rafforzati”. Nota dolente poi è il costo dell'Iss: “L'Istituto ci chiede 72 milioni per il 2017 solo per la spesa sanitaria, altri 17 milioni per la previdenza”, cifre – afferma - che rappresentano un “colpo mortale” per le finanze pubbliche. Di qui la necessità di attuare riforme strutturali: previdenza, ammortizzatori sociali, completamento del mercato del lavoro, imposizione diretta. Diversamente - conclude il Segretario di Stato - “ci troviamo con la coperta molto corta”.

Sonia Tura

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