Aeroporto, la commissione Enac domani torna a riunirsi. I deputati riminesi PD Arlotti e Petitti chiedono con un'interrogazione una stretta vigilanza ed equilibrio sul ruolo di San Marino
La scelta è delicata e i deputati romagnoli Pd con l'interrogazione depositata oggi chiedono che il Governo vigili perché nell'assegnazione della concessione vi siano tutte le necessarie garanzie di legalità necessarie alla sua corretta gestione. Domani mattina Enac tornerà a riunirsi per una nuova valutazione dei documenti della gara d'appalto e la commissione del bando dovrebbe fornire una prima scrematura sulle quattro offerte presentate per la gestione dell'aeroporto. Nella interrogazione Arlotti e la Petitti ripercorrono e recenti vicende dell'aeroporto di Rimini, dal deposito della sentenza di fallimento nel novembre dello scorso anno all'apertura delle buste con le offerte per il bando di gestione emesso da Enac. Ieri l'ultimo colpo di scena: le dimissioni dell'avvocato Pier Francesco Campana, a capo di una cordata sulla quale si era scatenata una bufera mediatica proprio per problemi legati alla giustizia in Italia e in Svizzera. Sul ruolo di San Marino si chiede equilibrio: “nella massima trasparenza reciproca, anche con le funzioni e lo spazio conferite alla Repubblica all’interno del sedime aeroportuale”.
La scelta è delicata e i deputati romagnoli Pd con l'interrogazione depositata oggi chiedono che il Governo vigili perché nell'assegnazione della concessione vi siano tutte le necessarie garanzie di legalità necessarie alla sua corretta gestione. Domani mattina Enac tornerà a riunirsi per una nuova valutazione dei documenti della gara d'appalto e la commissione del bando dovrebbe fornire una prima scrematura sulle quattro offerte presentate per la gestione dell'aeroporto. Nella interrogazione Arlotti e la Petitti ripercorrono e recenti vicende dell'aeroporto di Rimini, dal deposito della sentenza di fallimento nel novembre dello scorso anno all'apertura delle buste con le offerte per il bando di gestione emesso da Enac. Ieri l'ultimo colpo di scena: le dimissioni dell'avvocato Pier Francesco Campana, a capo di una cordata sulla quale si era scatenata una bufera mediatica proprio per problemi legati alla giustizia in Italia e in Svizzera. Sul ruolo di San Marino si chiede equilibrio: “nella massima trasparenza reciproca, anche con le funzioni e lo spazio conferite alla Repubblica all’interno del sedime aeroportuale”.
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