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Negozi del Centro chiusi il 25, Bartolini (USC): “Un diritto almeno a Natale”

27 dic 2017
Negozi chiusi in centroNegozi del Centro chiusi il 25, Bartolini (USC): “Un diritto stare chiusi almeno a Natale”
Negozi del Centro chiusi il 25, Bartolini (USC): “Un diritto stare chiusi almeno a Natale” - Situazione comprensibile per il segretario Michelotti, che anticipa soddisfazione nelle tendenze del...
La polemica torna, ogni Natale, come per ogni festività o in concomitanza di eventi di rilievo: saracinesche abbassate in Centro Storico. E' successo il 25 dicembre, con diverse attività chiuse anche nella giornata del 26. Offerta commerciale ridotta, e sicuramente penalizzato il colpo d'occhio per chi era a passeggio nelle contrade: sono stati proprio loro, i turisti saliti sul Titano nei pomeriggi delle feste, a segnalare la situazione come una opportunità mancata, esprimendo delusione e rammarico. E' pronta la difesa della Presidente dell'Unione Sammarinese Commercianti, Andreina Bartolini: “Almeno nel giorno di Natale, festa cristiana, i commercianti e i loro dipendenti hanno il diritto di restare chiusi. Dall'Ufficio del Turismo – spiega la Bartolini - era venuta la sollecitazione per la più ampia collaborazione alla riuscita del Natale delle Meraviglie, con la richiesta di stare aperti anche a Natale. C'è chi lo ha fatto, ma non lo si può pretendere visto che le nostre attività lavorano non stop, di fatto, 364 giorni l'anno. Una giornata particolare, poi, quella del 25 dove è difficile che la gente faccia acquisti. Se dobbiamo lavorare in un'ottica di sistema – osserva ancora - non si possono chiedere sacrifici solo ai commercianti: anche i Musei, allora, dovevano essere aperti”.
Sulla stessa linea il segretario al Turismo, Augusto Michelotti che ammette: “Una situazione assolutamente comprensibile, in particolare nel giorno di Natale. Abbiamo garantito, accanto alle attrazioni e alla Casa di Babbo Natale, l'apertura delle casette nei mercatini - nella via del Gusto e alla Cava dei Balestrieri – con una offerta ampia, che va dal food all'artigianato”.
Michelotti anticipa soddisfazione - in attesa dei dati ufficiali – alla luce delle prime tendenze rilevate, sui pernottamenti: “un aumento sensibile nelle notti prenotate, segno - dice - che il nostro lavoro nella direzione di incoraggiare un turismo stanziale, sta dando buoni frutti”.

AS

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