Nei tre mesi estivi il calo del settore alberghiero è stato del 4,5%. E il tasso medio di occupazione delle camere d’albergo, da gennaio ad agosto, si è attestato al 43% quando la soglia dovrebbe essere del 65%. Non meglio la ristorazione che nell’ultimo triennio ha registrato un calo del 25%. Le cose vanno male ma fuori dal centro storico la crisi è ancora più grave. E per fronteggiarla gli operatori del turismo hanno stilato una lista precisa degli interventi fattibili entro marzo aprile 2013. Per citarne alcuni, la valorizzazione del Sito Unesco del Centro storico e l’installazione delle segnaletiche; l’aumento dei controlli anti-petulanza e sull’occupazione del suolo pubblico; la gestione comune “Stato/associazioni di categoria” dei fondi destinati al turismo: un messaggio quindi al Governo che verrà. Berardi è stato un buon segretario di Stato – dicono – ma è il rapporto operatori/politica che va strutturalmente modificato. Ma l’Usot individua anche i settori su cui favorire gli investimenti e per intrattenimento l’Usot, da sempre favorevole alla Casa da Gioco che al momento ritiene utopistica, pensa ad un potenziamento della Giochi del Titano con una seconda sede in centro storico, aumentando al contempo l’offerta per renderla più competitiva. E in particolare l’Usot scommetterebbe sul poker sportivo, visto il successo degli eventi già ospitati sul territorio, ampliando anche al poker cash e cioè con puntate in soldi veri. Nel video le interviste a Stefano Raggi (Presidente Consorzio San Marino 2000) e Intervista a Filippo Bronzetti (Presidente Usot)
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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