Non contestano la lotta all'evasione fiscale e condividono l'obiettivo di emersione di un reddito sommerso, la volontà di assicurare una contribuzione più diffusa. Bene dunque i controlli, che vanno anche a vantaggio degli imprenditori perché contribuiscono a combattere una concorrenza sleale, ma attenzione a non creare allarmi ingiustificati.
Commercianti, ristoratori, gestori di pubblici esercizi auspicano la ricerca di un equilibrio. Se i blitz delle fiamme gialle hanno messo in evidenza comportamenti scorretti, il rischio è quello di generalizzare e di far apparire tutti come evasori. Nelle conversazioni emergono fatti singolari, come il cliente uscito da un ristorante della riviera e sottoposto ad accertamento fiscale perché la ricevuta della cena è risultata piuttosto alta; o l'automobilista fermato ripetutamente perché alla guida di un'auto di grossa cilindrata.
Nel video l'intervista a Richard Di Angelo, Presidente Confcommercio Rimini
Commercianti, ristoratori, gestori di pubblici esercizi auspicano la ricerca di un equilibrio. Se i blitz delle fiamme gialle hanno messo in evidenza comportamenti scorretti, il rischio è quello di generalizzare e di far apparire tutti come evasori. Nelle conversazioni emergono fatti singolari, come il cliente uscito da un ristorante della riviera e sottoposto ad accertamento fiscale perché la ricevuta della cena è risultata piuttosto alta; o l'automobilista fermato ripetutamente perché alla guida di un'auto di grossa cilindrata.
Nel video l'intervista a Richard Di Angelo, Presidente Confcommercio Rimini
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