Alla vigilia della manifestazione indetta dai sindacati domani a Roma, cui prenderà parte anche una delegazione di San Marino, il neo segretario Cgil Maurizio Landini al governo chiede un piano straordinario di investimenti.
Ha preso il posto di Susanna Camusso dopo averla anche combattuta all'interno della Cgil, prima di entrare nella sua segreteria. L'ex “urlatore”, così veniva chiamato Maurizio Landini, oggi cerca di evitare i toni troppo alti ma non può fare a meno di chiedere investimenti al nuovo governo. Così si crea lavoro, dice, con tanti investimenti, pubblici e privati, che dal 2008 al 2018 sono calati del 30%.
La Cgil tra le priorità elenca la lotta alle disuguaglianze, ed in particolare a quella più grave e grande, dice Landini, che è la questione fiscale.
Provvedimenti come il reddito di cittadinanza, conclude, che pure non vanno osteggiati a priori, non vanno bene semplicemente perché mescolano la lotta alla povertà alle politiche per il lavoro.
Francesca Biliotti
Nel video gli interventi di Maurizio Landini, segretario generale Cgil
Ha preso il posto di Susanna Camusso dopo averla anche combattuta all'interno della Cgil, prima di entrare nella sua segreteria. L'ex “urlatore”, così veniva chiamato Maurizio Landini, oggi cerca di evitare i toni troppo alti ma non può fare a meno di chiedere investimenti al nuovo governo. Così si crea lavoro, dice, con tanti investimenti, pubblici e privati, che dal 2008 al 2018 sono calati del 30%.
La Cgil tra le priorità elenca la lotta alle disuguaglianze, ed in particolare a quella più grave e grande, dice Landini, che è la questione fiscale.
Provvedimenti come il reddito di cittadinanza, conclude, che pure non vanno osteggiati a priori, non vanno bene semplicemente perché mescolano la lotta alla povertà alle politiche per il lavoro.
Francesca Biliotti
Nel video gli interventi di Maurizio Landini, segretario generale Cgil
Riproduzione riservata ©