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Congresso di Stato: sigarette elettroniche solo in farmacia

18 mar 2013
Congresso di Stato: sigarette elettroniche solo in farmaciaCongresso di Stato: sigarette elettroniche solo in farmacia
Congresso di Stato: sigarette elettroniche solo in farmacia - Economia, sviluppo e aeroporto al centro della riunione del Congresso di Stato. Per lo scalo rimines...
A San Marino le sigarette elettroniche vengono equiparate a quelle tradizionali. La vendita sarà vietata ai minori, si potranno acquistare solo in farmacia e il loro uso è vietato nei luoghi pubblici.
La decisione è stata presa dal Congresso di Stato, dietro valutazione dell'Authority sanitaria e della Commissione commercio. Nessuna spinta in avanti, spiega il Segretario alla sanità Francesco Mussoni. Rimaniamo al passo con l'Oms e le ordinanze europee. Non è ancora stato provato l'effetto di disaffezione al tabacco delle sigarette elettroniche, così come non sono chiari i rischi legati all'assunzione e al fumo elettronico passivo. Sulla mancanza di elementi di tranquillità, sintetizza il Segretario al commercio Marco Arzilli, deve prevalere la precauzione.
"Stiamo lavorando ad un accordo che ci permetta di gestire il settore del cargo e l'aviazione di nicchia". Così il Segretario all'industria Marco Arzilli anticipa l'attenzione della Repubblica verso lo scalo riminese e dice: sarà anche di San Marino, senza salti nel vuoto e nel pieno rispetto di Rimini. D'altronde, ricorda, se l'aeroporto è fra i 31 di interesse nazionale - unico in Romagna - lo deve anche alla presenza di San Marino. Già attivato il tavolo tecnico con l'Enac.
Intanto si definiscono gli interventi per il rilancio economico. Entro marzo arriveranno la finanziaria pubblica, il decreto per il rimborso ai frontalieri, per il ramo danni nelle assicurazioni e per la patrimoniale, insieme al confronto sulla nuova normativa di rilascio delle licenze. In aprile Felici e Arzilli saranno a Washington, per il Fondo Monetario Internazionale. Utilizzeremo questa opportunità, spiega il Segretario all'industria, come una sorta di consulenza per lo sviluppo. Il governo vuole mettere in campo una azione complessiva su diversi livelli paralleli, rimarca il Segretario alle finanze, legando gli interventi in una cornice globale. Senza dimenticare il rapporto con l'Italia. La black list resta un elemento di ostruzione gigantesco per San Marino. Ma la situazione politica è ancora troppo instabile: Sarebbe colpevole procedere per pizzichi e bocconi. Sul tavolo del governo anche la valenza, politica e non solo, della trasferta in Vaticano dei Capitani Reggenti Teodoro Lonfernini e Denise Bronzetti, per l'insediamento di Papa Francesco. Nel video l'intervista al segretario Marco Arzilli

Sonia Tura

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