E’ un mondo dei giovani che si scontra con quello degli adulti, soprattutto sul fronte lavorativo, quello emerso dalla prima serata della festa di Noi Sammarinesi. I rappresentanti dei movimenti giovanili delle diverse forze politiche presenti, così i movimenti civici, sono concordi nell'affermare che non esistono strumenti in grado di accompagnare la loro generazione nell' interno del mondo del lavoro. Manca un ente di formazione e collocamento che la accompagni nel percorso delle scuole superiori dell'università così come incentivi per le aziende. Il decreto Mussoni ha fatto qualcosa, ma in parte ha deluso. Servirebbe una maggiore semplificazione dei contratti di lavoro: la formazione resta sempre la chiave d'accesso all'occupazione, ma serve anche un cambio di mentalità. Bene l'alta scolarizzazione, suggeriscono i diretti interessati, ma serve anche recuperare i mestieri manuali dei padri, dal ceramista alla sarta. Sensibilità diverse sull' impegno in politica: chi fuori, chi dentro ai partiti, ma è comune la volontà di arrivare a una rappresentanza forte dei giovani, in grado di incidere nel paese. La proposta di Noi Giovani Sammarinesi, di creare un organismo ad hoc che possa dialogare in forma privilegiata con il Palazzo viene accolta con qualche riserva. In passato gli esperimenti : dalla commissione sulle politiche giovanili al forum dei giovani, non hanno prodotti risultati
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