Ieri il primo dei 4 appuntamenti con “Idee nuove per una nuova crescita”. Un ciclo di 4 incontri organizzati dal PDCS per valutare proposte per una crescita solida di San Marino. Un incontro caratterizzato da una forte interazione dei cittadini, quello alla Casa del Castello di Domagnano; a testimonianza dell'interesse per il tema dell'apertura del Paese all'esterno, come antidoto per la recessione. “Impresa, licenze e residenza: dalla parte di chi lavora per dare centralità alla famiglia”: questo il titolo della serata condotta dai Giovani Democratico Cristiani cui hanno preso parte, come relatori, il segretario di stato Francesco Mussoni, il presidente di ANIS Emanuel Colombini e Luca Brandi: del dipartimento affari esteri. Concordi, i relatori, sulla necessità di un'apertura senza preconcetti del sistema economico, con una maggiore disponibilità a ricevere investimenti esteri. Argomento di forte attualità, al centro del tavolo per lo sviluppo economico. Poi il tema – da sempre delicato e controverso - delle residenze. Due, è stato detto, le linee d'azione. Innanzitutto un potenziamento di verifiche e controlli, per eliminare situazione di abuso o palesemente fittizie; ciò premesso è però forse giunto il momento di ampliare la possibilità di risiedere in territorio nei confronti di coloro che davvero intendono investire con serietà in Repubblica. Si è anche discusso di un ripensamento dell'attuale normativa per agevolare i ricongiungimenti familiari. Alcuni intervenuti hanno infine puntato il dito contro la spesa pubblica corrente - considerata eccessiva – e la disparità di trattamento tra settore pubblico e provato.
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