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Sanità: 29 milioni all'Italia per 7 anni di mobilità passiva. Pronto piano di rientro

26 mag 2017
OspedaleSanità: 29 milioni all'Italia per 7 anni di mobilità passiva. Pronto piano di rientro
Sanità: 29 milioni all'Italia per 7 anni di mobilità passiva. Pronto piano di rientro - E' un conto salato quello che San Marino deve al Ministero della salute italiano: circa 29 milioni d...
E' un conto salato quello che San Marino deve al Ministero della salute italiano: circa 29 milioni di euro. Nessun fulmine a ciel sereno, si tratta del saldo di sette anni – dal 2006 al 2012 - per la mobilità passiva. In pratica è quanto lo Stato deve per prestazioni fuori territorio. E' il risultato di vecchi accordi, risalenti agli anni '70 e tuttora in vigore. Somma che per convenzione va saldata ogni sette anni e che è stata inserita a bilancio e accantonata dall'iss. Dal 2012 in poi San Marino ha abbattuto i costi della mobilità passiva, ha stretto accordi, ma gli arretrati con l'Italia vanno saldati. Di quei 29 milioni, 14 sono certi. L'iss sta verificando che il resto della cifra sia corretta ma non dovrebbero esserci sorprese, al massimo 200.000 euro in meno. C'è l'impegno con il ministero italiano a definire la somma esatta entro settembre. “Stiamo concordando con Roma – spiega Santi - una rateizzazione mensile che ci possa permettere di procedere e dare sostanza agli accordi italo sammarinesi in termini di scambio di prestazioni e di professionalità in un'ottica di rete assistenziale fra San Marino e zone limitrofe”. In pratica si sta lavorando ad un piano di rientro e parallelamente alla rata mensile ancora da definire, verrà messo in campo uno scambio di servizi e prestazioni. E' già attivo con le Marche e presto potrebbe esserlo anche con l'Emilia Romagna: è infatti in agenda la firma dell'accordo con l' Assessore alle politiche per la salute Sergio Venturi. Previsto a breve anche un nuovo incontro fra Santi e il ministro Lorenzin. “C'è molta disponibilità e il clima è ottimo”, ci fanno sapere dall'Iss. In virtù delle intese regionali, in futuro i saldi della mobilità potrebbero essere più bassi. Le Marche hanno infatti concesso l'interscambio di servizi, potrebbe farlo anche l'Emilia Romagna e sarà importante per San Marino poter compensare entro l'anno, senza più accumulare arretrati ogni sette anni.


MF

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