Logo San Marino RTV

13 anni senza Pantani

14 feb 2017
Il "Pirata" Marco Panatani13 anni fa moriva Pantani
13 anni fa moriva Pantani - Tante le iniziative per ricordare il 13° anniversario delle sua scomparsa
14 febbraio: per l'universo-mondo ha il sapore dolce di San Valentino, per chi lo sport lo vive anche solo guardandolo invece ha quello amaro di chi ricorda un'emozione che non tornerà più. Quell'emozione è Marco Pantani, icona prima ancora che campione. Poi suo malgrado trasformato in mito, come succede a tutti i grandi morti giovani. “In salita vado forte per abbreviare la mia agonia”, sta tutto in questa frase Il Pirata: look anarcoide su sguardo malinconico, aggiungici il fatto che sei un fuoriclasse ed ecco che diventi uno degli sportivi italiani più amati di sempre.

La vita di Pantani è stata come il suo mestiere, un continuo sali-scendi. Una carriera promettente che sembra stroncata sul nascere da vari incidenti, due dei quali tanto gravi quanto surreali: un fuoristrada lo investe e gli stecca tibia e perone quasi costringendolo al ritiro, l'attraversamento di un gatto invece gli costa caduta e lacerazione delle fibre muscolari della coscia.

Pantani non molla e nel '98 scrive la storia con la doppietta Giro-Tour, riuscita - nello stesso anno - solo ad altri sei prima e a nessuno dopo . Come tutte le più belle cose la favola dura poco, fino al giugno '99, quando a Madonna di Campiglio un Giro già vinto gli viene tolto per un valore sballato nel sangue. Sospensione precauzionale e non doping, ma Pantani diventa sinonimo di drogato e l'atleta, di fatto, finisce qui. Nel 2016 la procura di Forlì conclude che la Camorra fece falsificare quelle analisi per ragioni presumibilmente legate alle scommesse, smascherando un complotto a lungo bisbigliato. Ma ormai è tardi: l'uomo Pantani è finito il 14 febbraio 2004, a 34 anni. A San Valentino, quasi a sottolineare che, più che la morte del Pirata, vanno ricordati tutti quelli che ha fatto innamorare.

RM

Riproduzione riservata ©