Il botteghino chiude. Lo stadio di Montecchio registra il tutto esaurito. Ci sono 6mila occhi puntati sui due italiani che non deluderanno le attese.
Già il primo set fa intuire che non sarà facile per il favorito Seppi. Il tie break premia la classe dell’altoatesino: il pubblico un po’ diviso apprezza la resistenza e la tenacia di Potito Starace ormai un abituè dell’atto finale. Cresce il cervinarese nel secondo. Seppi subisce la sua esuberanza, i suoi colpi non bastano per replicare alla veemenza del campano che chiude con un sonoro 6-2.
1-1 si decide tutto al terzo. Il pubblico continua ad affluire: l’orario delle 20 si è dimostrato una scelta vincente. Ultimo e decisivo set non si può sbagliare. Andreas è pulito e costringe Starace ad una rincorsa impossibile. Ci sono quattro giochi a zero da recuperare. Vedere la seconda finale consecutiva prendere la strada dell’avversario lo innervosisce la sua racchetta subisce danni irreparabili. Il cambio di attrezzo porta bene. Recupera un break, si costruisce anche la possibilità del pareggio che però spreca, spalancando così il paradiso ad Andreas Seppi che riceve l’ovazione del pubblico.
Una finale straordinaria chiude una settimana da record: circa 20mila le presenze nell’arco dei sette giorni. Il sito web di San Marino RTV, che ha trasmesso in diretta in streaming l’evento, ha registrato una media di 7mila spettatori.
Lorenzo Giardi
Già il primo set fa intuire che non sarà facile per il favorito Seppi. Il tie break premia la classe dell’altoatesino: il pubblico un po’ diviso apprezza la resistenza e la tenacia di Potito Starace ormai un abituè dell’atto finale. Cresce il cervinarese nel secondo. Seppi subisce la sua esuberanza, i suoi colpi non bastano per replicare alla veemenza del campano che chiude con un sonoro 6-2.
1-1 si decide tutto al terzo. Il pubblico continua ad affluire: l’orario delle 20 si è dimostrato una scelta vincente. Ultimo e decisivo set non si può sbagliare. Andreas è pulito e costringe Starace ad una rincorsa impossibile. Ci sono quattro giochi a zero da recuperare. Vedere la seconda finale consecutiva prendere la strada dell’avversario lo innervosisce la sua racchetta subisce danni irreparabili. Il cambio di attrezzo porta bene. Recupera un break, si costruisce anche la possibilità del pareggio che però spreca, spalancando così il paradiso ad Andreas Seppi che riceve l’ovazione del pubblico.
Una finale straordinaria chiude una settimana da record: circa 20mila le presenze nell’arco dei sette giorni. Il sito web di San Marino RTV, che ha trasmesso in diretta in streaming l’evento, ha registrato una media di 7mila spettatori.
Lorenzo Giardi
Riproduzione riservata ©
