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Serie D Girone F : Il Cesena vince con un rigore nel recupero e il derby finisce in rissa

14 feb 2019
il rigore decretato da CroceIl Cesena vince con un rigore nel recupero e il derby finisce in rissa
Il Cesena vince con un rigore nel recupero e il derby finisce in rissa - Al goal del 2 a 1 di Alessandro succede di tutto in campo e in tribuna, dove viene aggredito fortuna...
A finire nel mirino della critica è il direttore di gara Croce di Novara. Arbitraggio criticatissimo da entrambe le squadre, ma è chiaro che l'episodio finale ingigantisce le proteste dei padroni di casa per il rigore fischiato a causa della trattenuta di Del Sante su Valeri in pieno recupero. Il penalty calciato e realizzato da Danilo Alessandro scatena il far west. Proteste che si dilungano e l'assalto al direttore di gara porta all'espulsione di Cortesi e un nugolo di giocatori che tentano di farsi giustizia.
Questo in campo.

Ma va stigmatizzato l'episodio che accade in tribuna. La postazione di Teleromagna – si legge sul Corriere Romagna- viene invasa dall'ex Presidente del Forlì Stefano Fabbri il quale oltre ad urlare improperi toglie le cuffie al telecronista Luca Alberto Montanari e lo colpisce al volto. Per fortuna senza conseguenze ma resta comunque il bruttissimo gesto. La Redazione Sportiva di San Marino RTV esprime la totale solidarietà nei confronti del collega aggredito. Fabbri, ha colpito anche la telecamera, e in risposta – riporta il quotidiano- sarebbe partito uno sputo dello stesso operatore verso l'incontenibile ex Presidente del Forlì. Ma non è finita perchè pare che anche l'attuale Presidente biancorosso Gianfranco Cappelli si sia scatenato e a fatica sia stato bloccato prima di invadere la postazione di Teleromagna. Inoltre la sala stampa del Morgagni è stata vietata a tecnico e giocatori del Cesena che hanno rilasciato le interviste lontano dalla zona designata. Tutto questo ha fatto passare in secondo piano una partita equilibrata in cui non si è vista la differenza di 40 punti in classifica tra Forlì e Cesena.

A sbloccare il risultato è la solita coppia: assist di Alessandro e colpo di testa di Ricciardo che elude la marcatura di Vesi e batte Aglietti al tramonto del primo tempo. Il Cesena legittima il vantaggio colpendo 2 pali nella ripresa con Fortunato, chiaro che in questo caso la dea bendata schernisce il suo cognome. Il pareggio del Forlì arriva grazie ad Ambrosini che realizza su calcio di punizione. Un calcio di punizione contestatissimo dai bianconeri con Biondini che viene anche ammonito. Il finale lo abbiamo già visto. Rigorino concesso al Cesena che scatena il putiferio. In attesa di conoscere quello che scriverà il Direttore di Gara Croce nel suo referto il Cesena prosegue la sua corsa alla serie C, il Forlì mastica amarissimo e si augura che il finale shock non porti grandi conseguenze.

Lorenzo Giardi


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