Scrivere la storia non è mai semplice, soprattutto se il tuo obiettivo è essere il primo club sammarinese a superare un preliminare di Champions e il sorteggio ti abbina alla squadra più forte del lotto. La Fiorita vola a Belfast destinazione Windsor Park, tana dell'Irlanda del Nord e del Linfield, che in 151 anni di storia ha collezionato 52 scudetti. Per distacco la squadra più titolata del Paese dunque, un avversario che i dirigenti gialloblu, per loro stessa ammissione, avrebbero evitato volentieri. Se l'urna avesse regalato gli andorrani del Santa Coloma La Fiorita probabilmente sarebbe partita coi gradi di favorita, col Linfield non sarà così, ma pazienza.
Alle 19:45 di domani – 20:45 qua a San Marino - i nordirlandesi si troveranno di fronte una squadra assai diversa da quella che ha vinto lo scudetto un mese fa: il tecnico Luigi Bizzotto è passato al Tre Penne e si è portato dietro il capocannoniere del campionato, Marco Martini. E per motivi di lavoro mancheranno anche Maximiliano Cejas, Simon Parma, Alberto Mazzola e Nicola Cavalli, oltre al lungodegente Andy Selva.
Per contro, il mercato ha regalato al nuovo allenatore, l'ex Folgore Nicola Berardi, acquisti di un certo livello. Come al solito ci sarà l'ex azzurro e ora presidente dell'Assocalciatori Damiano Tommasi, alla terza campagna europea con la Fiorita. E sempre per la Champions si uniscono alla truppa l'attaccante del San Marino Emiliano Olcese e i centrocampisti Crocefisso Miglietta, reduce dal doppio salto dalla D alla B con Parma, e Marco Brighi, a lungo tra i pro e ora alla Savignanese. Ci saranno anche per il campionato invece Adrian Ricchiuti, l'esterno della nazionale sammarinese Adolfo Hirsch e il difensore Roberto Di Maio, arrivati da Rimini, Folgore e Correggese.
Gli innesti del portiere Mirco De Angelis e del difensore Matteo Colonna, presi da Fiorentino e Tre Penne, completano una campagna aquisti nella quale è mancato solo il colpaccio Alberto Gilardino: il 35enne campione del mondo è a caccia di rilancio dopo la brutta stagione tra Empoli e Pescara, cerca un contratto tra A e B e non vuole rischiare, anche se, più che un no, il suo è stato un “tra qualche anno”.
RM
Le interviste a Marco Brighi, Emiliano Olcese e Crocefisso Miglietta
Alle 19:45 di domani – 20:45 qua a San Marino - i nordirlandesi si troveranno di fronte una squadra assai diversa da quella che ha vinto lo scudetto un mese fa: il tecnico Luigi Bizzotto è passato al Tre Penne e si è portato dietro il capocannoniere del campionato, Marco Martini. E per motivi di lavoro mancheranno anche Maximiliano Cejas, Simon Parma, Alberto Mazzola e Nicola Cavalli, oltre al lungodegente Andy Selva.
Per contro, il mercato ha regalato al nuovo allenatore, l'ex Folgore Nicola Berardi, acquisti di un certo livello. Come al solito ci sarà l'ex azzurro e ora presidente dell'Assocalciatori Damiano Tommasi, alla terza campagna europea con la Fiorita. E sempre per la Champions si uniscono alla truppa l'attaccante del San Marino Emiliano Olcese e i centrocampisti Crocefisso Miglietta, reduce dal doppio salto dalla D alla B con Parma, e Marco Brighi, a lungo tra i pro e ora alla Savignanese. Ci saranno anche per il campionato invece Adrian Ricchiuti, l'esterno della nazionale sammarinese Adolfo Hirsch e il difensore Roberto Di Maio, arrivati da Rimini, Folgore e Correggese.
Gli innesti del portiere Mirco De Angelis e del difensore Matteo Colonna, presi da Fiorentino e Tre Penne, completano una campagna aquisti nella quale è mancato solo il colpaccio Alberto Gilardino: il 35enne campione del mondo è a caccia di rilancio dopo la brutta stagione tra Empoli e Pescara, cerca un contratto tra A e B e non vuole rischiare, anche se, più che un no, il suo è stato un “tra qualche anno”.
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Le interviste a Marco Brighi, Emiliano Olcese e Crocefisso Miglietta
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