Due gare in una nel salto in alto. Il sammarinese Matteo Mosconi capeggia la categoria di atleti che hanno una misura limite di 2 e 10. Mosconi ha un personale di 2.09 e nell'ultimo periodo aveva dimostrato di stare bene. Il sammarinese salta 2.03 cosi' e sbaglia i 2.06. Una misura che gli permette comunque di salire sul gradino più basso del podio condivido con Lussemburgo. La gara dei due atleti di maggior spessore, Eugenio Rossi e il cipriota Vasilios Kostadinou comincia dai 2.06 in avanti. I due cosi' come in Lussemburgo si giocano oro e argento. Rossi commette il primo errore ai 2.15, il cipriota invece lo supera di slancio. Eugenio reagisce e sale ben al di sopra dei 2.15 ma il freddo pungente si fa sentire. I tre salti nulli arrivano ai 2.18, Kostantinou e' sublime e non si scuce l'oro nemmeno in Islanda, relegando Rossi cosi' come in Lussemburgo al secondo posto
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