E’ il giorno della Juvenes/Dogana. Della sfida in Europa League contro il Polonia Varsavia. Della prima volta di una squadra sammarinese impegnata nella trasferta di un secondo turno di una coppa europea. Ma è anche e soprattutto il giorno di Alberto Manca e della sua squadra. Un gruppo che si è conquistato questo palcoscenico con la fatica e il lavoro. Una vetrina unica, così tanto da essere da qualcuno appena sfiorata se non solo sognata. Ecco, un sogno lungo 90 minuti di sacrificio e sudore, durante il quale saranno tutti comunque protagonisti e tutto indispensabile che si chiami traversa, fortuna o semplicemente Simone Montanari.
Scelta chiara quella del tecnico Alberto Manca, che salvo cambiamenti dell’ultima ora confermerà gli undici della gara di andata. Montanari tra i pali. Linea difensiva a quattro con Selva, Renzi, Marzocchi e Ceci. L’esperienza e la qualità di Tasso nel ruolo di mediano, poi centrocampo con Perrotta, Galli, Rossi. Da valutare il quarto, con Lorenzo Gasperoni favorito su Nanni, ma in dubbio per un piccolo problema fisico. Davanti una sola punta per la staffetta Gamberini/Fantini.
Elia Gorini
Scelta chiara quella del tecnico Alberto Manca, che salvo cambiamenti dell’ultima ora confermerà gli undici della gara di andata. Montanari tra i pali. Linea difensiva a quattro con Selva, Renzi, Marzocchi e Ceci. L’esperienza e la qualità di Tasso nel ruolo di mediano, poi centrocampo con Perrotta, Galli, Rossi. Da valutare il quarto, con Lorenzo Gasperoni favorito su Nanni, ma in dubbio per un piccolo problema fisico. Davanti una sola punta per la staffetta Gamberini/Fantini.
Elia Gorini
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