Fermo restando che in trasferta non è facile vincere per nessuno, il San Marino visto a Fano ha gettato al vento altri due punti. Erano partiti con piede premuto sull'accelleratore i ragazzi di Zauli che nei primi cinque minuti collezionano ben quattro corner, e sull'ultimo della serie passano con un perentorio colpo di testa di Ferrari. Non è il San Marino a reagire, ma il Fano a farsi male da solo. I Titani giocano con un unico schema: il lancio lungo per Cesca, e su uno di questi la difesa marchigiana si addormenta e permette al bomber friulano di segnare con un destro a giro sul palo lontano. Alla mezz'ora del primo tempo, arriva la frittata numero 2: ennesimo lancio lungo di Fogacci, Del Duca tocca corto per il portiere Beni, Gasparello si inserisce e comodamente deposita in rete. I biancoazzurri non vogliono essere da meno, e dopo soli 20 secondi del secondo tempo, un cross di Amaranti, sorprende Vivan e riporta il Fano in quota. La squadra di zauli resta anche in 10 per l'espulsione di Carboni, ma il San Marino non riuscirà a trasformare in rete le palle goal create.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
Riproduzione riservata ©
