Nel Girone B di Lega Pro vige la più assoluta anarchia: là davanti sono sette le squadre racchiuse in due punti, il che significa che in teoria ognuna di queste potrebbe ritrovarsi, lunedì sera, a guardare tutte le altre dall'alto. Da martedì il privilegio spetta alla novità Sambenedettese, in gol da 55 gare consecutive e reduce da sei successi e un pari. Domani i marchigiani ricevono il Sudtirol, viceversa vincente solo all'esordio e ora stagnante in zona playout.
A sperare in un inatteso sgambetto bolzanino è in primis il terzetto di seconde. Di queste la più in palla è la FeralpiSalò che dopo il colpaccio di Parma va, ancora in trasferta, in cerca della quarta vittoria di fila. La aspetta un Albinoleffe rinfrancato dal ritorno ai tre punti nel recupero di martedì. Poi ci sono il sorprendente Gubbio – in casa con l'altalenante Maceratese – e il Pordenone, che dopo aver perso partita e primato col Bassano attende l'ostico Santarcangelo. I clementini salgono in Friuli galvanizzati dal successo col Lumezzane – il primo dopo quattro pari e un ko – e per dare continuità a un sin qui ottimo campionato, nel quale sono ottavi a -4 dalla Samb.
Umore opposto per il Forlì: unica squadra senza vittorie, fanalino di coda con due soli punti, peggior attacco e peggior difesa. Galletti poco supportati pure dalla sorte, come nel caso del rigore dubbio costatogli la sconfitta col Gubbio. E, come se non bastasse, domani al Morgagni arriva un Parma ferito da un avvio al di sotto delle aspettative.
Delle big non ancora citate il Venezia ospita il Teramo, che non regala bel calcio ma con Nofri in panca è ancora imbattuto. Trasferte invece per il Bassano – in casa di un Mantova in caduta libera – e la Reggiana, a Padova per dare il colpo di grazia al più che traballante Brevi nel posticipo.
Infine, Modena e Ancona proveranno a confermare il trend positivo in casa di Lumezzane – sulla cui panchina debutta De Paola – e Fano.
RM
A sperare in un inatteso sgambetto bolzanino è in primis il terzetto di seconde. Di queste la più in palla è la FeralpiSalò che dopo il colpaccio di Parma va, ancora in trasferta, in cerca della quarta vittoria di fila. La aspetta un Albinoleffe rinfrancato dal ritorno ai tre punti nel recupero di martedì. Poi ci sono il sorprendente Gubbio – in casa con l'altalenante Maceratese – e il Pordenone, che dopo aver perso partita e primato col Bassano attende l'ostico Santarcangelo. I clementini salgono in Friuli galvanizzati dal successo col Lumezzane – il primo dopo quattro pari e un ko – e per dare continuità a un sin qui ottimo campionato, nel quale sono ottavi a -4 dalla Samb.
Umore opposto per il Forlì: unica squadra senza vittorie, fanalino di coda con due soli punti, peggior attacco e peggior difesa. Galletti poco supportati pure dalla sorte, come nel caso del rigore dubbio costatogli la sconfitta col Gubbio. E, come se non bastasse, domani al Morgagni arriva un Parma ferito da un avvio al di sotto delle aspettative.
Delle big non ancora citate il Venezia ospita il Teramo, che non regala bel calcio ma con Nofri in panca è ancora imbattuto. Trasferte invece per il Bassano – in casa di un Mantova in caduta libera – e la Reggiana, a Padova per dare il colpo di grazia al più che traballante Brevi nel posticipo.
Infine, Modena e Ancona proveranno a confermare il trend positivo in casa di Lumezzane – sulla cui panchina debutta De Paola – e Fano.
RM
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