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Lega Pro: San Marino shock. Da 2-0 a 3-2 in 9 minuti

27 apr 2015
Lega Pro: San Marino shock. Da 2-0 a 3-2 in 9 minutiLega Pro: San Marino shock. Da 2-0 a 3-2 in 9 minuti
Lega Pro: San Marino shock. Da 2-0 a 3-2 in 9 minuti - Considerando che il funerale è già nel cuore dei reduci da Reggio Emilia, cerchiamo di restare posit...
Considerando che il funerale è già nel cuore dei reduci da Reggio Emilia, cerchiamo di restare positivi e guardare il bicchiere mezzo pieno. Il San Marino vince 2 a 0 per 85 minuti sul campo della terza in classifica e con un uomo in meno che ormai è una consuetudine: in questa stagione si contano 14 espulsioni dirette, e in tre partite Gubbio, Pontedera e Lucchese,i Titani, hanno chiuso addirittura in 9. Numeri spaventosi per una squadra comunque viva, e il secondo goal con il magistrale contropiede certifica. Che cosa non è andato ieri. Dato a Caio Secco quel che è di Caio Secco che si è nettamente riscattato rispetto alla gara contro il Grosseto, il San Marino perde a Reggio perchè il singolo ne commette di tutti i colori. L'espulsione di Bregliano, e con il San Marino avanti di 2, consiglia a D'Adderio di togliere un centrocampista per inserire un difensore: Ferrero. Mai mossa fu più sbagliata. Il pachidermico difensore classe 1991 scuola Juve era stato messo fuori rosa al tramonto del 2014 nell'ambito dell'epurazione che aveva coinvolti diversi senatori. Vittorio Ferrero è stato poi integrato e gettato nella mischia in alcuni spezzoni. Quello che ha combinato sul primo e sul terzo goal della Reggiana rischia di macchiarlo a vita. Sul lancio da 50 metri, innocuo, di facilissima lettura, fa tutto quello che un difensore non deve fare, e Fogacci lo annichilisce, ma il danno è fatto perchè è li che la Reggiana, praticamente morta, si rivitalizza. Il pareggio è una magia di Angiulli e va bene, ci stanno anche le giocate del singolo ad arricchire il gioco più bello del mondo. Il pareggio sarebbe comunque andato stretto, ma alla vigilia della gara di Reggio tutti avrebbero sottoscritto. La variante Ferrero toglie anche la X per far gioire completamente quelli di Piacenza. Il fallo anche quello evitabile lo commette Bationo, rigore netto, ma parte tutto ancora da una dormita di Ferrero. Peccato, peccato davvero, perchè i 3 punti che erano li a pochi minuti, avrebbero dato una spallata secca ai rivali per la salvezza, una vittoria a Reggio avrebbe tolto quello zero sulle trasferte, e l'entusiasmo che ne sarebbe derivato avrebbe caricato la macchina biancoazzurra a sufficienza per prepararsi agli ultimi decisivi 180 minuti. A questo punto non dipende più dal club del Presidente Luca Mancini.

L.G

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