Logo San Marino RTV

Leicester, esonero Ranieri: tradito dai senatori

24 feb 2017
Claudio RanieriLeicester, esonero Ranieri: tradito dai senatori
Leicester, esonero Ranieri: tradito dai senatori - Dai colleghi è una levata di scudi unanime: da Allegri a Conte, persino Mourinho.
Che il mondo del calcio non fosse posto per galantuomini e riconoscenti lo si sapeva, perché quando a determinare la parabola ascendente o discendente di una, dieci, cento carriere sono i meri risultati, beh, non si può certo pretendere di soprassedere laddove la terra manca sotto i piedi e qualche metro più in là c'è il burrone della retrocessione.

Eppure – se una deroga alla “normalità - potesse essere fatta, la stessa andrebbe applicata al caso Ranieri: il tecnico che ha riportato l'utopia, il sogno, l'onirico sul terreno di gioco, vincendo una Premier League – il campionato più livellato verso l'alto, nonché il più ricco del mondo – con una squadra partita per evitare la retrocessione, quell'allenatore è stato silurato.

Sconcertante l'indiscrezione che trapela dai media britannici: a far fuori il tecnico del Testaccio, sarebbero stati alcuni senatori della squadra, gli stessi che Ranieri ha portato in trionfo e preoccupati dello spettro retrocessione perché – a loro dire – qualcosa non funzionava più.

Il Leicester è quartultimo in Premier League, appena sopra la zona rossa, mentre in Champions League è approdato agli ottavi da vincitore del rispettivo girone di qualificazione ed è tornato dalla trasferta del Ramon Sanchez Pizjuan con una sconfitta per 2-1 che tiene ancora in corsa le Foxes per un posto nei quarti di finale della più importante competizione per club del mondo, che l'anno scorso era pura materia televisiva per giocatori e società battenti bandiera Leicester.

Tradito, banalmente, King Claudio: quello fatto, però, resta; e dai colleghi è una levata di scudi unanime: da Allegri a Conte, persino Mourinho – quello degli screzi italiani e delle piccate battute. Presentatosi alla conferenza stampa con le iniziali di Ranieri sulla polo dello United, lo Special One – al solito – non è banale, bocciando la decisione del Leicester che – a suo dire – avrebbe dovuto intitolargli lo stadio, esprimendosi in questi termini su Instagram: “Il Campione d'Inghilterra e Manager dell'anno FIFA è stato esonerato. É il nuovo calcio, Claudio. Continua a sorridere, amico. Nessuno può cancellare la storia che hai scritto”.

LP

Riproduzione riservata ©