Olanda a forza 4, verso i quarti di finale del Mondiale U20 femminile: le Orange sono la prima squadra a qualificarsi per il turno successivo superando con un netto 4-0 il Ghana. Troppo forti le olandesi per le ragazze africane che alzano il muro fin dai primi istanti di gioco. Ma questo muro cade al 21' con il primo gol di Nouwen. Da lì, la goleada: le altre reti portano la firma di Kalma, doppietta per lei, e Pelova a chiudere i conti.
Non riesce a tenere il passo dell'Olanda, la Francia padrone di casa. Le transalpine mettono le tende nell'area neozelandese ma non riescono a trovare la zampata vincente. Le occasioni ci sono, e tante, ma la Nuova Zelanda riesce a reggere e portare a casa un punto più per l'onore che per la classifica in sé per sé.
Grande passo in avanti per la Corea del Nord che batte in rimonta il Messico e rientra in gioco per la qualificazione nel gruppo B. Le ragazze del Tricolor vanno avanti dopo 12 minuti con una conclusione, deviata, dal limite di Ovalle. Reazione immediata delle coreane: passano infatti solo due minuti prima che Choe Kum-Ok riporti tutto alla situazione di partenza. Fuochi d'artificio nel primo quarto d'ora, poi il nulla: le messicane cercano di addormentare la partita, la Corea del Nord non ci sta e dopo vari tentativi opera il comeback, la rimonta, con un gran colpo di testa di Kim Kyong-Yong quando il cronometro segna il minuto numero 85.
Assieme all'Olanda, anche la Germania stacca il pass per i quarti: battuta 2-0 la Cina con le reti di Gwinn e Freigang nella prima frazione di gioco.
Alessandro Ciacci
Non riesce a tenere il passo dell'Olanda, la Francia padrone di casa. Le transalpine mettono le tende nell'area neozelandese ma non riescono a trovare la zampata vincente. Le occasioni ci sono, e tante, ma la Nuova Zelanda riesce a reggere e portare a casa un punto più per l'onore che per la classifica in sé per sé.
Grande passo in avanti per la Corea del Nord che batte in rimonta il Messico e rientra in gioco per la qualificazione nel gruppo B. Le ragazze del Tricolor vanno avanti dopo 12 minuti con una conclusione, deviata, dal limite di Ovalle. Reazione immediata delle coreane: passano infatti solo due minuti prima che Choe Kum-Ok riporti tutto alla situazione di partenza. Fuochi d'artificio nel primo quarto d'ora, poi il nulla: le messicane cercano di addormentare la partita, la Corea del Nord non ci sta e dopo vari tentativi opera il comeback, la rimonta, con un gran colpo di testa di Kim Kyong-Yong quando il cronometro segna il minuto numero 85.
Assieme all'Olanda, anche la Germania stacca il pass per i quarti: battuta 2-0 la Cina con le reti di Gwinn e Freigang nella prima frazione di gioco.
Alessandro Ciacci
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