Era solo questione di tempo, perché il risultato finale delle moto, non prevedeva particolari cambiamenti salvo clamorosi ribaltoni. Ne viene che anche l'ultima tappa dell'Africa Eco Race conferma Pal Anders Ullevalseter assoluto protagonista. Il pilota norvegese ha vinto anche l'ultima tappa che ha portato a Dakar dopo 495 km. Per Ullevalseter è la prima affermazione in questo rally, con 8 successi di tappa in totale. Il pilota della KTM ha conquistato la prima posizione nella prima frazione e non ha mai lasciato la posizione. Nella classifica generale Robert Theuretzbacher ha chiuso al secondo posto con un ritardo di 2 ore 58 minuti e 31 secondi sul vincitore. Sul podio sale anche il pilota della Namibia Ingo Waldschmidt con oltre 4 ore di svantaggio. Sono gli stessi gap a confermare la grande superiorità del norvegese.
Tra le auto, succede a Jean-Louis Schlesser, unico trionfatore nelle sei passate edizioni, Jean Antoine Sabatier. Il 50enne francese del Bugga One ha vinto tre tappe quest’anno, confermandosi leader della classifica generale. Primo classificato dei camion, secondo nell’undicesima frazione, è il russo Anton Shibalov, già vincitore del rally raid nel 2013. Nella classifica unificata auto/camion Shibalov chiude al secondo posto staccato di 1 ora e 9 minuti.
Elia Gorini
Tra le auto, succede a Jean-Louis Schlesser, unico trionfatore nelle sei passate edizioni, Jean Antoine Sabatier. Il 50enne francese del Bugga One ha vinto tre tappe quest’anno, confermandosi leader della classifica generale. Primo classificato dei camion, secondo nell’undicesima frazione, è il russo Anton Shibalov, già vincitore del rally raid nel 2013. Nella classifica unificata auto/camion Shibalov chiude al secondo posto staccato di 1 ora e 9 minuti.
Elia Gorini
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