Nonostante una penalità di 10 secondi, il pilota toscano ha dominato il classico appuntamento del Titano, tornando al comando della classifica del campionato italiano rally. Al volante della Peugeot 207 Super 2000, Andreucci si è aggiudicato 6 delle 12 prove speciali in programma. Secondo posto per il ceco Kopecky, autore di una gara assolutamente strepitosa. Dopo aver accumulato un ritardo di 30 secondi nella prima prova speciale, il pilota della Skoda si è letteralmente scatenato, vincendo 2 porcve e chiudendo a soli 42 secondi, dal gradino più alto del podio. Una foratura ha condizionato la gara di Luca Rossetti, che ha limitato i danni con un terzo posto, che lo mantiene perfettamente in corsa per la conquista del titolo tricolore.La rottura del cambio, ha invece messo fuori causa Piero Longhi, il piemontese si era aggiudicato la seconda prova della prima tappa.Bene, anzi benissimo Denis Colombini, sesto assoluto e primo dei piloti sammarinesi. Peccato invece per Daniele Ceccoli, uscito di strada nella penultima prova speciale, quando era al comando della speciale classifica del trofeo terra. Costretti al ritiro, anche Federico Martelli e Danilo Tomassini. La prova spettacolo, 1 chilometro e 700 metri nei pressi di Lunano e dedicata alla memoria di Massimo Ercolani è stata vinta da Umberto Scandola.
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