Roma col Porto per la Champions: Florenzi out, dubbio Fazio-Emerson dietro

Tre squadre italiane nella fase a gironi della Champions non si vedono da altrettante stagioni, perciò se stasera la Roma si sbarazzasse del Porto farebbe un grosso piacere, oltre alle proprie casse, anche al nostro bistrattato ranking Uefa. L'1-1 conquistato in terra portoghese è un'ottima premessa ma dà poche garanzie, visto che un pareggio con tante reti regalerebbe il passaggio del turno ai dragoni di Oporto. Difendere lo 0-0 poi non fa parte della filosofia di Spalletti che privo di Vermaelen – espulso all'andata – e di Florenzi – infortunato – prepara il solito 4- 2 -3 -1 a trazione anteriore. O 4-3-3, a seconda che Nainggolan agisca sulla trequarti con Perotti e Salah alle spalle di Dzeko o in mediana a fianco di De Rossi e Strootman. Solleva qualche dubbio la tenuta atletica di quest'ultimo, reduce da due stagioni nelle quali, a causa di un ginocchio sinistro malridotto, ha giocato solo 12 incontri. In difesa Juan Jesus sostituirà Vermaelen al fianco di Manolas, con Emerson e Bruno Peres ad agire sulle fasce. L'alternativa è mettere Fazio al centro e l'ex interista a sinistra al posto dell'omonimo del Puma. In porta Szczesny, in campo sabato nel 4-0 sull'Udinese, dovrebbe rilevare Alisson, titolare all'andata.

In casa portoghese il tecnico Espirito Santo sa di avere un disperato bisogno di gol perciò passerà dal 4-4-2 casalingo a un più offensivo 4-3-3. Davanti Corona e Varela sostituiranno Octavio e Adrian a fianco di André Silva. In mediana solito trio Herrera- André Andrè – Danilo, mentre davanti a Casillas cambia solo Layun terzino sinistro al posto di Telles. Per il resto confermati Marcano, Felipe e Maxi Pereira.

RM