Il diamante di Barcellona torna a ospitare l’ultimo atto della Coppa dei campioni e ci sono buone possibilità che anche in questa stagione, la finale sia un affare tutto italiano. Saranno infatti Rimini, Bologna e San Marino, oltre ai sorprendenti tedeschi dell’Heidenheim, le quattro squadre che si contenderanno il titolo continentale. Una formula, quella della coppa dei campioni, che prevede l’utilizzo di solo tre giocatori stranieri. Doriano Bindi ha scelto Bonilla, Jansen e Snijders, rinunciando cosi al lanciatore Escalona e al miglior battitore del campionato, Carlos Duran. Al gran completo invece la Fortitudo Bologna, l’unico taglio riguarda il rilievo Ribeiro. Molti giovani invece, per la Telemarket Rimini, squadra che è stata affidata al tecnico Mike Romano. Si comincia domani alle 12, con la prima semifinale che vedrà di fronte la T&A San Marino e la Fortitudo Bologna, poi alle 18 la Telemarket Rimini cercherà di ottenere il pass per la finalissima, contro i campioni tedeschi, che per l’occasione non potranno disporre del miglior battitore del girone eliminatorio, l’americano Taylor infortunato. Difficile ipotizzare un pronostico, Bologna appare la squadra più in forma, dopo la finale-scudetto e la conquista della coppa Italia, ma la T&A è decisa a vendere cara la pelle e proverà a bissare il successo del 2006. Nel video l'intervista a Doriano Bindi (Allenatore T&A)
Palmiro Faetanini
Palmiro Faetanini
Riproduzione riservata ©
