Lo 0-0 più triste della storia del calcio italiano, quello che lo riporta indietro di 60 anni innesca un prevedibile tsunami che spazza via Giampiero Ventura. Che non si dimette (dicono per le sue origini genovesi e comunque chi avrebbe lasciato sul tavolo 800.000 euro) e quindi salta come prevedibile nel Consiglio straordinario convocato dal Presidente Federale. Che il passo indietro non lo fa, incassa la fiducia del suo Consiglio e rilancia. La spaccatura è evidente. Damiano Tommasi in rappresentanza dei calciatori lascia l'assemblea. Malagò prende atto e aspetta il nuovo progetto. Da Carlo a Carlo, perchè Tavecchio sta preparando il colpo del rilancio. Che porta ad Ancelotti nome sul quale si ricompatterebbero le componenti. I primi contatti sono già stati avviati, se il tecnico che la Croazia vorrebbe portare ai Mondiali accettasse, bisognerà trovare il modo di pagarlo senza rischiare il default. Certo lo sforzo vale il futuro, perchè Ancelotti piace davvero a tutti. A cominciare da chi lo ha già avuto come allenatore e ora come collega
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