Come per il Mondiale WRC anche il Campionato Italiano Terra si deciderà nell'ultima prova della stagione. Sabato e domenica infatti, si corre la nona edizione del Tuscan Rally e sugli sterrati di Montalcino, Nicolò Marchioro, Mauro Trentin e il sammarinese Daniele Ceccoli si contenderanno il titolo tricolore 2018. La classifica attuale, vede Marchioro al comando con 61 punti ma con la discriminante di un punteggio pieno fatto già di 5 risultati utili in altrettante gare disputate. Per questo motivo, il pilota padovano dovrà puntare alla vittoria per riuscire a conquistare il suo primo titolo italiano.
Cercheranno di impedirglielo Mauro Trentin, reduce dal successo al Nido dell’Aquila che lo ha lanciato a quota 58 punti e Daniele Ceccoli. Il portacolori del Titano occupa attualmente la terza posizione con 55 punti in 4 risultati utili.
Ceccoli al volante di una Skoda Fabia R5 e navigato da Piercarlo Capolongo, sarà costretto a ripetere la grande vittoria ottenuta nel rally di San Marino, per riuscire a strappare il titolo tricolore. Una gara di assoluto livello con al via molti piloti d’eccezione. Dal cesenate Simone Campedelli al greco Papadimitriou e assolutamente da non perdere il rientro in gara di Andrea Aghini al volante di una Ford Fiesta R5. Sugli sterrati della toscana, non poteva mancare la presenza di Paolo Andreucci.
Il pluricampione italiano sfoggerà il nuovo tricolore sulla Peugeot 208 R5 e studierà le prove speciali in vista del 2019, quando il Tuscan entrerà a far parte del CIR, il campionato italiano rally.
Cercheranno di impedirglielo Mauro Trentin, reduce dal successo al Nido dell’Aquila che lo ha lanciato a quota 58 punti e Daniele Ceccoli. Il portacolori del Titano occupa attualmente la terza posizione con 55 punti in 4 risultati utili.
Ceccoli al volante di una Skoda Fabia R5 e navigato da Piercarlo Capolongo, sarà costretto a ripetere la grande vittoria ottenuta nel rally di San Marino, per riuscire a strappare il titolo tricolore. Una gara di assoluto livello con al via molti piloti d’eccezione. Dal cesenate Simone Campedelli al greco Papadimitriou e assolutamente da non perdere il rientro in gara di Andrea Aghini al volante di una Ford Fiesta R5. Sugli sterrati della toscana, non poteva mancare la presenza di Paolo Andreucci.
Il pluricampione italiano sfoggerà il nuovo tricolore sulla Peugeot 208 R5 e studierà le prove speciali in vista del 2019, quando il Tuscan entrerà a far parte del CIR, il campionato italiano rally.
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