Sono quelle partite complicate per vincerle occorre soffrire e il Venezia alla fine tirerà un grosso sospiro di sollievo perchè i 3 punti arriveranno contro un Lumezzane organizzato. Lagunari possesso palla, Fabris alla conclusione, Pasotti controlla con lo sguardo. Filippo Inzaghi avrà pensato di essere lui al posto di Ferrari . Il centroavanti porta avanti il Venezia con un colpo che avrà certamente imparato in allenamento dal tecnico che di goal così ne ha segnati a tonnellate. Sulla stoccata di Bentivoglio, spunta la scarpa di Ferrari e Venezia avanti. Il Lume non reagisce resta corto, Domizzi record, doppia traversa di testa nella stessa azione. Il tentativo di Varas finisce sull'esterno della rete, così come il sinistro di Edera, che calcia sull'esterno della rete dopo una grande fuga in velocità. Due conclusioni pericolose Lumezzane, sulla prima Facchin è battuto ma la sfera lambisce il palo, sulla seconda è il portiere a distendersi per mettere in angolo. La squadra di Filippini crea mischie in area veneziana, basterebbe un tocco risolutore che non arriva per errori clamorosi sotto porta come quello di Calamai. Lo stellone di Inzaghi è acceso: guardare come il Venezia chiude la partita. Azione solitaria, dirompente, straordinaria di Edera a sinistra ne salta 4, mette in mezzo, spazza Rapisarda sulla faccia di Allegra che nenmmeno si accorge della pallonata che si trasforma nella più incredibile delle autoreti. Anche questo è il calcio. Al Lumezzane gli applausi al Venezia i punti per guidare la classifica. A Venezia, Venezia – Lumezzane 2 a 0
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