A meno di due settimane dall'inizio degli Europei di Francia, Svizzera e Belgio fanno le prove generali a Ginevra, dove sono i padroni di casa a partire meglio, chiamando subito in causa Courtois sullo sfondamento di Shaqiri.
Irrefrenabili gli elvetici su quella corsia: Lang scambia col folletto dello Stoke e guadagna fondo e area di rigore, mettendo un pallone sul dischetto che – deviato – arriva sul destro di Dzemaili per la bordata all'angolino che vale il vantaggio rosso crociato.
Il gol degli uomini di Petkovic innesca la miccia nel team belga, che pareggia i conti in ripartenza: Senderos è marmoreo ed in ritardo sul traversone di Mertens, che trova il puntuale piattone di Romelu Lukaku per l'1-1 di potenza e precisione. Immediato il pareggio dei Diavoli Rossi, accreditati quale potenziale outsider ai prossimi Europei: se anche la Svizzera vuole ambire a qualcosa di simile, dovrà necessariamente registrare la fase difensiva, a dir poco approssimativa in occasione della rete dell'attaccante ormai prossimo a lasciare l'Everton e su cui ha messo gli occhi anche la Juventus.
Gli elvetici restano anche in inferiorità numerica quando Seferovic prende a male parole Mazzoleni per un contatto su Vertonghen. Il Belgio non si fa sfuggire l'opportunità e torna a gonfiare la rete sulla bella iniziativa di Jordan Lukaku, che arma il destro di Kevin de Bruyne, bravo a sorprendere Sommer dai 20 metri. Se poi non sono tre, a Ginevra, è solo perché l'estremo elvetico disinnesca prodigiosamente la bella rovesciata di Origi.
All'Aviva Stadium di Dublino torna in campo dal primo minuto – con la maglia Oranje – Kevin Strootman, pure capitano nell'amichevole con l'Irlanda di Martin O'Neill.
Vantaggio Green alla mezz'ora: dalla bandierina Brady pesca la zuccata di O'Shea, murata da un mostruoso Bazoer e dalla mano di Janssen. Del rigore non c'è però bisogno perché il solito, puntualissimo Shane Long deposita in fondo al sacco l'1-0 irlandese.
L'Olanda – grande esclusa dalla prossima rassegna continentale – salva l'onore nella terra di San Patrizio nel finale di partita: sul traversone di Willems è puntuale l'inserimento di Luuk de Jong, discutibile l'uscita abbozzata da Randolph. Irlanda-Olanda finisce 1-1, ma agli Europei – tra 12 giorni esatti – ci saranno solo quelli di Martin O'Neill.
LP
Irrefrenabili gli elvetici su quella corsia: Lang scambia col folletto dello Stoke e guadagna fondo e area di rigore, mettendo un pallone sul dischetto che – deviato – arriva sul destro di Dzemaili per la bordata all'angolino che vale il vantaggio rosso crociato.
Il gol degli uomini di Petkovic innesca la miccia nel team belga, che pareggia i conti in ripartenza: Senderos è marmoreo ed in ritardo sul traversone di Mertens, che trova il puntuale piattone di Romelu Lukaku per l'1-1 di potenza e precisione. Immediato il pareggio dei Diavoli Rossi, accreditati quale potenziale outsider ai prossimi Europei: se anche la Svizzera vuole ambire a qualcosa di simile, dovrà necessariamente registrare la fase difensiva, a dir poco approssimativa in occasione della rete dell'attaccante ormai prossimo a lasciare l'Everton e su cui ha messo gli occhi anche la Juventus.
Gli elvetici restano anche in inferiorità numerica quando Seferovic prende a male parole Mazzoleni per un contatto su Vertonghen. Il Belgio non si fa sfuggire l'opportunità e torna a gonfiare la rete sulla bella iniziativa di Jordan Lukaku, che arma il destro di Kevin de Bruyne, bravo a sorprendere Sommer dai 20 metri. Se poi non sono tre, a Ginevra, è solo perché l'estremo elvetico disinnesca prodigiosamente la bella rovesciata di Origi.
All'Aviva Stadium di Dublino torna in campo dal primo minuto – con la maglia Oranje – Kevin Strootman, pure capitano nell'amichevole con l'Irlanda di Martin O'Neill.
Vantaggio Green alla mezz'ora: dalla bandierina Brady pesca la zuccata di O'Shea, murata da un mostruoso Bazoer e dalla mano di Janssen. Del rigore non c'è però bisogno perché il solito, puntualissimo Shane Long deposita in fondo al sacco l'1-0 irlandese.
L'Olanda – grande esclusa dalla prossima rassegna continentale – salva l'onore nella terra di San Patrizio nel finale di partita: sul traversone di Willems è puntuale l'inserimento di Luuk de Jong, discutibile l'uscita abbozzata da Randolph. Irlanda-Olanda finisce 1-1, ma agli Europei – tra 12 giorni esatti – ci saranno solo quelli di Martin O'Neill.
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