Sono una piccola comunità, circa 70, le volontarie della Associazioni Sammarinese Donne Operate al Seno.
Ci sono anche loro nella staffetta 'rosa' che lotta contro il tumore alla mammella e contro il pregiudizio che a volte circonda la malattia.
Oggi primo sit in all'ospedale di Stato per sensibilizzare la cittadinanza alla prevenzione con la distribuzione di una nastrino.
Il personale sanitario femminile lo porterà sulla divisa per tutto il mese di Ottobre.
E' una delle iniziative che la Segreteria alla Sanità e l'ISS, in collaborazione con l'ASDOS e l'Associazione Oncologica sammarinese, hanno messo in campo per richiamare l'attenzione promuovendo i corretti stili di vita e la diagnosi precoce, che riducono drasticamente l'incidenza e l'esito della patologia. Negli ultimi anni, la mortalità per tumore alla mammella è in costante diminuzione grazie anche alle nuove tecnologie di imaging, sempre più precise e sofisticate, con cui è possibile individuare lesioni in fase iniziale.
In programma una conferenza mercoledì 18 ottobre alle 12:30 nella sala 'Il Monte' dell'ospedale pubblico, durante la quale verranno trattati i temi relativi a prevenzione, diagnosi e cura. Nel video l'intervista a Maria Rosaria Ottaviani volontaria ASDOS.
VA
Ci sono anche loro nella staffetta 'rosa' che lotta contro il tumore alla mammella e contro il pregiudizio che a volte circonda la malattia.
Oggi primo sit in all'ospedale di Stato per sensibilizzare la cittadinanza alla prevenzione con la distribuzione di una nastrino.
Il personale sanitario femminile lo porterà sulla divisa per tutto il mese di Ottobre.
E' una delle iniziative che la Segreteria alla Sanità e l'ISS, in collaborazione con l'ASDOS e l'Associazione Oncologica sammarinese, hanno messo in campo per richiamare l'attenzione promuovendo i corretti stili di vita e la diagnosi precoce, che riducono drasticamente l'incidenza e l'esito della patologia. Negli ultimi anni, la mortalità per tumore alla mammella è in costante diminuzione grazie anche alle nuove tecnologie di imaging, sempre più precise e sofisticate, con cui è possibile individuare lesioni in fase iniziale.
In programma una conferenza mercoledì 18 ottobre alle 12:30 nella sala 'Il Monte' dell'ospedale pubblico, durante la quale verranno trattati i temi relativi a prevenzione, diagnosi e cura. Nel video l'intervista a Maria Rosaria Ottaviani volontaria ASDOS.
VA
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