È una rete che sta nascendo e che, passo dopo passo, coprirà l'intero territorio della Repubblica. Una volta completata, sarà la più veloce a San Marino. Si tratta della fibra ottica di proprietà dell'AASS. I primi impianti sono già operativi. A Serravalle sono state collegate le prime abitazioni, nella zona bassa del Castello, tra Falciano, Rovereta e parte di Dogana.
Ogni lotto di lavori prevede dalle 4.500 alle 4.800 unità immobiliari da connettere. Ora sono circa 1.100 le case che possono disporre della fibra di proprietà statale. Una volta collegato, per navigare in Rete il cittadino si dovrà però rivolgere ad una società di servizi. Al momento, l'unica con cui è stato fatto un accordo è Telenet. Dall'Azienda dei Servizi fanno sapere che sono in corso contatti anche con Telecom per l'utilizzo della Rete.
L'infrastruttura AASS usa la tecnologia FTTH, quella che garantisce la banda più ampia, perché i cavi arrivano fino alle case. Le altre reti finora esistenti a San Marino sfruttano, invece, la tecnologia FTTC. In questo caso, la fibra arriva alla cabina e fino agli immobili si procede con i fili di rame. Il limite della FTTC è proprio nel materiale metallico che risente di fattori come distanza, nebbia o pioggia.
Come si sta procedendo per coprire le altre zone del Titano? Il primo lotto è stato ultimato per infrastruttura e apparati, ma non è finita la risalita verticale nelle abitazioni. Con il secondo lotto si sta lavorando da Serravalle verso Cailungo, con conclusione tra 2017 e inizio 2018, esclusi gli allacci alle case. Si procederà poi, progressivamente, verso Borgo, Città, Fiorentino, fino al quinto lotto – il cui progetto è già commissionato – che servirà i castelli fino a quel momento esclusi dalla copertura.
Mauro Torresi
Ogni lotto di lavori prevede dalle 4.500 alle 4.800 unità immobiliari da connettere. Ora sono circa 1.100 le case che possono disporre della fibra di proprietà statale. Una volta collegato, per navigare in Rete il cittadino si dovrà però rivolgere ad una società di servizi. Al momento, l'unica con cui è stato fatto un accordo è Telenet. Dall'Azienda dei Servizi fanno sapere che sono in corso contatti anche con Telecom per l'utilizzo della Rete.
L'infrastruttura AASS usa la tecnologia FTTH, quella che garantisce la banda più ampia, perché i cavi arrivano fino alle case. Le altre reti finora esistenti a San Marino sfruttano, invece, la tecnologia FTTC. In questo caso, la fibra arriva alla cabina e fino agli immobili si procede con i fili di rame. Il limite della FTTC è proprio nel materiale metallico che risente di fattori come distanza, nebbia o pioggia.
Come si sta procedendo per coprire le altre zone del Titano? Il primo lotto è stato ultimato per infrastruttura e apparati, ma non è finita la risalita verticale nelle abitazioni. Con il secondo lotto si sta lavorando da Serravalle verso Cailungo, con conclusione tra 2017 e inizio 2018, esclusi gli allacci alle case. Si procederà poi, progressivamente, verso Borgo, Città, Fiorentino, fino al quinto lotto – il cui progetto è già commissionato – che servirà i castelli fino a quel momento esclusi dalla copertura.
Mauro Torresi
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