Il PSD esprime grande soddisfazione per l’ approvazione della “Normativa sul diritto all’educazione, istruzione, formazione e inclusione scolastica delle persone con disabilità” presentata dal Segretario all’Istruzione Giuseppe Maria Morganti. Questo Decreto Delegato è un tassello che va ad armonizzarsi con la “Legge quadro per l’assistenza, l’inclusione sociale e i diritti delle persone con disabilità” approvata il 10 marzo 2015.
Tutta l’aula consigliare ha avuto parole di elogio per la norma e per il percorso di condivisione che il Segretario Morganti ha messo in campo attraverso diverse fasi di dibattito e confronto tra tutti gli attori coinvolti, dalla scuola, ai genitori, alle associazioni che si occupano di disabilità e a tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione.
Il Decreto introduce alcune importantissime novità: il docente specializzato per il sostegno didattico e l’inclusione, insieme al concetto di progetto integrato di vita che viene sintetizzato nel “Piano Educativo Individualizzato” (PEI).
La figura dell’insegnante di sostegno assume un ruolo strategico “Un insegnante competente che permetta al contesto scolastico di essere competente e non limiti e chiuda, quindi, la competenza alla sua presenza, ma la colleghi all’investimento strutturale dell’ambiente scolastico” (Canevaro 2002).
Una figura altamente specializzata, dunque, che opera in classe condividendo con gli altri docenti le responsabilità, i progetti, i metodi, le didattiche.
Progettazione, definizione degli interventi, verifica e valutazione sono le 4 componenti che si devono armonizzare in una sequenza circolare e ricorsiva per accompagnare e tenere insieme la storia dell’alunno consentendogli di costruire il suo futuro nel modo migliore.
Questa norma mette al centro la persona e le sue esigenze applicando il principio di giustizia sociale.
La scuola sammarinese è sicuramente una buona scuola e questo decreto punta alla sua eccellenza.
Comunicato stampa
Psd
Tutta l’aula consigliare ha avuto parole di elogio per la norma e per il percorso di condivisione che il Segretario Morganti ha messo in campo attraverso diverse fasi di dibattito e confronto tra tutti gli attori coinvolti, dalla scuola, ai genitori, alle associazioni che si occupano di disabilità e a tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione.
Il Decreto introduce alcune importantissime novità: il docente specializzato per il sostegno didattico e l’inclusione, insieme al concetto di progetto integrato di vita che viene sintetizzato nel “Piano Educativo Individualizzato” (PEI).
La figura dell’insegnante di sostegno assume un ruolo strategico “Un insegnante competente che permetta al contesto scolastico di essere competente e non limiti e chiuda, quindi, la competenza alla sua presenza, ma la colleghi all’investimento strutturale dell’ambiente scolastico” (Canevaro 2002).
Una figura altamente specializzata, dunque, che opera in classe condividendo con gli altri docenti le responsabilità, i progetti, i metodi, le didattiche.
Progettazione, definizione degli interventi, verifica e valutazione sono le 4 componenti che si devono armonizzare in una sequenza circolare e ricorsiva per accompagnare e tenere insieme la storia dell’alunno consentendogli di costruire il suo futuro nel modo migliore.
Questa norma mette al centro la persona e le sue esigenze applicando il principio di giustizia sociale.
La scuola sammarinese è sicuramente una buona scuola e questo decreto punta alla sua eccellenza.
Comunicato stampa
Psd
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