Riccione: controlli sui taxi abusivi, sanzionati 3 n.c.c. di cui uno sammarinese

Controlli dei Carabinieri fuori dai locali di Riccione e Misano e nei parcheggi antistanti le stazioni ferroviarie al fine di contrastare il fenomeno dei c.d. “tassisti abusivi”. Professionisti con licenza di noleggio con conducente (n.c.c.) che, contravvenendo alle regole, circolano presso i locali della Riviera compiendo
il normale servizio di taxi. La speciale normativa che regola queste figure, infatti, prevede che quest’ultimi, per ogni viaggio, inizino e terminino presso le rispettive depositerie che corrispondono al comune dove è stata rilasciata la licenza. Inoltre, per ogni servizio di n.c.c. occorre segnare in un apposito registro di bordo il tipo di tragitto ed il numero di clienti a bordo.
In altri casi invece si tratta di semplici privati che privi di qualsivoglia licenza si improvvisano tassisti accompagnando i giovani, al prezzo di 5 euro cadauno, presso i locali della collina o viceversa da questi alle stazioni ferroviarie.
I Carabinieri hanno sanzionato 3 professionisti n.c.c. con contestuale fermo del veicolo per 2 mesi e sospensione della licenza. Avevano licenze di San Marino, del pesarese e Cesenatico. Inoltre hanno sanzionato 4 privati sorpresi nell’atto di
sostare e far salire clienti davanti all’ingresso delle discoteche e delle stazioni ferroviarie senza aver alcun tipo di licenza e pertanto sanzionati con il ritiro della patente ed il sequestro del veicolo.