Ancora violenze in Ucraina: la corrispondenza di Viktoria Polishchuk

Ancora una volta, questa mattina, un convoglio proveniente dalla Russia ha attraversato illegalmente il confine ucraino: oltre 170 mezzi con aiuti umanitari. La Russia sostiene che i mezzi sono pieni di cibo, medicine e materiale da costruzione. Ma da parte ucraina c'è il sospetto che insieme a prodotti di prima necessità la Russia fornisca armi per i terroristi. Gli osservatori dell'OSCE hanno registrato il movimento di carri armati, mezzi blindati e per il trasporto di artiglieria per la “DNR” nella regione del Donesk.
Non si fermano intanto gli attacchi a Mariupol. Una settimana fa negli scontri a fuoco nella zona residenziale della città sono stati uccisi 30 civili. Una tragedia in pieno giorno, e molte delle vittime sono cadute proprio in strada. Questa notte altri scontri feroci a Vuhlehirsk. E i soldati ucraini parlano di un equipaggiamento tecnico significativo a favore dei nemici. Due giorni fa a Donesk 8 civili sono morti nel bombardamento. Intanto hanno iniziato a ricevere aiuti umanitari. “In questo modo i gruppi terroristici stanno cercando di far fallire i negoziati di pace, così come deciso dal gruppo di contatto” - ha detto l'ufficio stampa dell'Operazione Anti Terrorismo.

Viktoria Polishchuk

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