Taiwan: devastante terremoto nella notte, al momento 14 vittime accertate

Il sisma, di magnitudo 6.4 della scala Richter, ha colpito la zona sud di Taiwan, a poca profondità, con epicentro a 22 chilometri dalla città meridionale di Pingtung. Effetti distruttivi si sono registrati specie nella metropoli di Tainan, che conta 2 milioni di abitanti. Fonti ufficiali – al momento – parlano di 14 morti accertati - tra cui un neonato -, ma il bilancio sembra destinato a salire, perché il terremoto – verificatosi alle 4 di notte locali, mentre la gente dormiva – ha fatto crollare una palazzina residenziale di 17 piani. Due persone, tra cui una bambina di pochi giorni, sono decedute nel collasso dell'edificio, mentre un'altra è stata travolta dalla caduta di oggetti. Altre due vittime risulterebbero in un'altra area della città, in base ai resoconti dei media locali. La macchina dei soccorsi è scattata immediatamente. Dalle macerie sono state estratte almeno 221 persone vive, 115 delle quali ferite, e anche i primi corpi di chi non ce l'ha fatta. La scossa sarebbe durata 30-40 secondi: “Non finiva più, si muoveva tutto, non riuscivo nemmeno a camminare”, ha raccontato un testimone, interpellato in diretta. Il presidente di Taiwan, Ma Ying-Jeow, che si trovava all'estero, ha fatto subito ritorno in Patria, vista la gravità della situazione. Il timore è che sotto l'imponente struttura franata vi siano molte persone intrappolate