Era attivo sulla “piazza” di Urbino, lo spacciatore 21enne, disoccupato, residente a Sant'Angelo in Vado, arrestato ieri notte dalla Polizia del posto. Durante i controlli nel cosiddetto “giovedì notte”, il più frequentato dagli universitari, è stato colto in flagrante mentre cedeva della droga a tre ragazzi. Al tentativo dei poliziotti di bloccarlo, il pusher ha opposto resistenza fuggendo tra i vicoli ma in breve è stato raggiunto e immobilizzato. Negli slip nascondeva 11 involucri in cellophane per un totale di circa 10 grammi di cocaina. In casa aveva invece del materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.
La Polizia di Fano ha invece denunciato un 59enne italiano, titolare di un esercizio pubblico, per vendita di bevande alcoliche a minori di 16 anni. Circa tre settimane fa una 14enne era finita in coma etilico proprio per aver bevuto della vodka acquistata nel negozio dell'uomo.
350mila euro il valore di due appartamenti sequestrati dai Carabinieri a Rimini. Entrambi gli immobili sono risultati riconducibili ad un 68enne riminese, titolare di un noto night club, che lo scorso anno era stato arrestato, nell'ambito dell'operazione "Afrodite", con l'accusa di sfruttamento della prostituzione. Dagli accertamenti effettuati nell'ultimo anno sugli aspetti patrimoniali era infatti emersa una sproporzione tra i redditi dichiarati dall'uomo e i beni posseduti.
La Polizia di Fano ha invece denunciato un 59enne italiano, titolare di un esercizio pubblico, per vendita di bevande alcoliche a minori di 16 anni. Circa tre settimane fa una 14enne era finita in coma etilico proprio per aver bevuto della vodka acquistata nel negozio dell'uomo.
350mila euro il valore di due appartamenti sequestrati dai Carabinieri a Rimini. Entrambi gli immobili sono risultati riconducibili ad un 68enne riminese, titolare di un noto night club, che lo scorso anno era stato arrestato, nell'ambito dell'operazione "Afrodite", con l'accusa di sfruttamento della prostituzione. Dagli accertamenti effettuati nell'ultimo anno sugli aspetti patrimoniali era infatti emersa una sproporzione tra i redditi dichiarati dall'uomo e i beni posseduti.
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