Rouen: nuovi particolari dell'assalto alla chiesa nella testimonianza di una suora

Un vero e proprio martirio, quello cui è andato incontro l'anziano parroco della chiesa di Saint-Etienne-du Rouvray. Secondo la testimonianza di una suora, si sarebbe rifiutato di inginocchiarsi, poi il brutale sgozzamento. Il tutto filmato dai telefonini dei due assassini. Uno di loro è Adel Kermiche, 18 anni, sotto sorveglianza dopo aver tentato di unirsi agli jihadisti in Siria. La sua è una famiglia di origini algerine. Come quella del presunto secondo attentatore, per il quale si attendono i test del DNA. Secondo Daniele Scalea, direttore dell'Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie, è necessario analizzare il fenomeno migratorio – incluse le seconde e terze generazioni – anche da un punto di vista della sicurezza. Ma quanto sta accadendo in Francia, sottolinea Scalea, potrebbe anche essere determinato da determinate scelte strategiche: dall'intervento in Libia, fortemente spinto dall'allora Presidente Sarkozy, alla volontà di giungere ad un regime change a Damasco; chiudendo a lungo entrambi gli occhi, davanti al flusso di foreign fighters verso i campi di battaglia di Siria ed Iraq.
Nel frattempo ancora un devastante attacco suicida, in Siria. Ad essere colpita, questa mattina, è stata la cittadina di Qamishli: nel nord-est a maggioranza curda. Un camion bomba, ha provocato una strage, nei pressi di una stazione di polizia. Il bilancio, al momento, parla di 44 morti e decine di feriti.

Ultim'ora

I più letti della settimana: Cronaca