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Lega Pro : è caos dopo le dimissioni di Macalli

4 lug 2015
Lega Pro : è caos dopo le dimissioni di Macalli
Lega Pro : è caos dopo le dimissioni di Macalli - Era un percorso tracciato, segnali chiari con quella mancata approvazione del bilancio 2013-2014 che...
Era un percorso tracciato, segnali chiari con quella mancata approvazione del bilancio 2013-2014 che fu una specie di attentato al trono. Il regno di Mario Macalli è dunque terminato con le dimissioni irreversibili dell'ormai ex Presidente di Lega Pro che lascia dopo 18 anni. Con lui, a pioggia le dimissioni di tutto il consiglio direttivo di Lega Pro. Un pò di tutto ha minato la Presidenza Macalli: la squalifica dello stesso per il caso Pergocrema, le enormi difficoltà economiche dei club, i vari pastrocchi sulle fideiussoni, il caso Dirty Soccer, e non ultima la seconda bocciatura del bilancio. Cosa succederà adesso? Intanto Tavecchio, grazie alle dimissioni di Macalli, non avrà il peso di dover dichiarere decaduto un pezzo di govenance della Lega, che, in quel caso, avrebbe potuto rivolgersi anche ad un magistrato per licenziamento illegittimo. Non dimentichiamo inoltre, che Macalli è stato uno degli uomini più importanti per la nomina di Presidente della FIGC di Carlo Tavecchio. Uno scenario, quasi ideale: martedi 7 si procederà con il commissariamento della Lega, poi si darà il via all'iter elettivo. Ora bisognerà capire se il duo, Gravina, (probabile nuovo Presidente), - Ghirelli, avranno campo libero, o se dovranno fare i conti con gli eredi di Macalli. La partita è ancora aperta, come sono ancora aperti e irrisolti tutti i casi di un estate che definire bollente è riduttivo. Ci sono infatti novità sul caso Savona - Teramo. Pubblicate nuove intercettazioni, ci sono sempre più ombre sull'ultima partita di campionato che ha spalancato le porte della B al Teramo. I dirigenti dell'Ascoli fiutando un semplice - 2 da scontare nel prossimo campionato, si considerano parte lesa e confidano nella giustizia sportiva. Sarebbe abberrante - si legge nel comunicato bianconero- che la punizione fosse tale da non punire in realtà nessuno.

L.G

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