E' l'anello di San Juan de Marcona ad ospitare la settima tappa della Dakar. 387 km di circuito di cui 323 dedicati alla prova speciale. Partenza ritardata di 30 minuti a causa della nebbia e delle cattive condizioni di visibilità.
Non sembra risentirne Stephane Peterhansel nelle auto. Tappa dominata completamente dalle MINI che ne mettono 4 nelle prime 5 posizioni. “Mister Dakar” e lo spagnolo Roma si alternano un paio di volte al comando ma alla fine prevale il francese con 4 minuti e mezzo di vantaggio. Terzo il vincitore 2018, Carlos Sainz e quinto Despres. Il leader Nasser Al-Attiyah gestisce in una giornata poco favorevole e mantiene la testa della competizione con 29 minuti di vantaggio su Peterhansel. Deve dire addio ai sogni di gloria Sebastian Loeb che, dopo due tappe vittoriose, è costretto a fermarsi al km numero 47 per un problema elettrico. Il francese prova a recuperare ma è solo undicesimo a 28 minuti.
Cambia il leader della generale nelle moto: Quintanilla, fino a ieri in testa, commette svariati errori e precipita al quinto posto. Ricky Brabec su Honda ne appofitta e, con il terzo posto di tappa, guarda tutti dall'alto verso il basso. La vittoria, tra le dune del deserto peruviano, va a Sam Sunderland e la sua KTM ufficiale. Gran balzo in avanti per il britannico: dalla settima alla quarta piazza in classifica.
E' ancora tutto aperto. Ed oggi i concorrenti ripartono dal distretto di Marcona per arrivare a Pisco, 575 km con la particolarità della tappa “Super Ica”: le prime 10 moto, 10 auto e 5 camion partiranno combinati tra loro.
AC
Non sembra risentirne Stephane Peterhansel nelle auto. Tappa dominata completamente dalle MINI che ne mettono 4 nelle prime 5 posizioni. “Mister Dakar” e lo spagnolo Roma si alternano un paio di volte al comando ma alla fine prevale il francese con 4 minuti e mezzo di vantaggio. Terzo il vincitore 2018, Carlos Sainz e quinto Despres. Il leader Nasser Al-Attiyah gestisce in una giornata poco favorevole e mantiene la testa della competizione con 29 minuti di vantaggio su Peterhansel. Deve dire addio ai sogni di gloria Sebastian Loeb che, dopo due tappe vittoriose, è costretto a fermarsi al km numero 47 per un problema elettrico. Il francese prova a recuperare ma è solo undicesimo a 28 minuti.
Cambia il leader della generale nelle moto: Quintanilla, fino a ieri in testa, commette svariati errori e precipita al quinto posto. Ricky Brabec su Honda ne appofitta e, con il terzo posto di tappa, guarda tutti dall'alto verso il basso. La vittoria, tra le dune del deserto peruviano, va a Sam Sunderland e la sua KTM ufficiale. Gran balzo in avanti per il britannico: dalla settima alla quarta piazza in classifica.
E' ancora tutto aperto. Ed oggi i concorrenti ripartono dal distretto di Marcona per arrivare a Pisco, 575 km con la particolarità della tappa “Super Ica”: le prime 10 moto, 10 auto e 5 camion partiranno combinati tra loro.
AC
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