Il Governo marcia spedito verso l'assestamento di bilancio. Obiettivo: presentare l'intervento in prima lettura nel Consiglio di luglio, per poi procedere ad una sua rapida approvazione in seconda lettura già nella prima decade di agosto. Prima però la discussione a livello politico, e con le categorie economiche e parti sociali, al via da questa settimana. Per l'Esecutivo, l'assestamento è un passaggio molto importante, “con cui imprimere le proprie linee di indirizzo e dare gambe allo sviluppo”. Fase di rilancio che passa anche dall'apertura del mercato immobiliare ai non residenti e dalla concessione di residenze elettive, “vincolate però – precisa il Segretario agli Esteri, Renzi – al versamento di depositi presso istituti bancari del territorio o investimenti immobiliari per somme consistenti”.
Avanti, dunque, con i progetti dell'Agenzia per lo sviluppo economico e lo Sportello unico per le imprese. “L'intenzione – osserva il Segretario al Lavoro, Zafferani – è di delineare in tempi brevi una ristrutturazione profonda dei meccanismi di promozione del Paese all'estero, fornendo servizi essenziali alle imprese in fase di avviamento e anche di consolidamento all'interno del territorio. In sintesi, l'obiettivo è creare un sistema più certo, più chiaro e meno discrezionale”. “Anche la Pubblica Amministrazione –aggiunge il Segretario agli Interni, Zanotti – dovrà essere protagonista del processo di rilancio, con misure mirate alla semplificazione normativa e lo snellimento burocratico. L'impegno – conclude - è quello di accorciare in modo drastico i tempi del rilascio delle autorizzazioni”.
Nel video l'intervista a Simone Celli, Segretario di Stato per le Finanze e il Bilancio.
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Avanti, dunque, con i progetti dell'Agenzia per lo sviluppo economico e lo Sportello unico per le imprese. “L'intenzione – osserva il Segretario al Lavoro, Zafferani – è di delineare in tempi brevi una ristrutturazione profonda dei meccanismi di promozione del Paese all'estero, fornendo servizi essenziali alle imprese in fase di avviamento e anche di consolidamento all'interno del territorio. In sintesi, l'obiettivo è creare un sistema più certo, più chiaro e meno discrezionale”. “Anche la Pubblica Amministrazione –aggiunge il Segretario agli Interni, Zanotti – dovrà essere protagonista del processo di rilancio, con misure mirate alla semplificazione normativa e lo snellimento burocratico. L'impegno – conclude - è quello di accorciare in modo drastico i tempi del rilascio delle autorizzazioni”.
Nel video l'intervista a Simone Celli, Segretario di Stato per le Finanze e il Bilancio.
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