L'accordo Fatca tra San Marino e Stati Uniti arriva a ratifica. L'intesa - siglata dai due Governi il 28 ottobre 2015 – è stata affrontata in Commissione Esteri al terzo comma.
I termini scadevano a fine anno, ma l'attuale situazione di incertezza politico-amministrativa ha reso necessaria una accelerazione. “Siccome non sappiamo fino a quando il Consiglio Grande e Generale e la Commissione saranno operanti – ha spiegato il segretario di Stato competente, Pasquale Valentini - era necessario giungere in fretta a questo atto conclusivo. L'accordo è infatti già operante, oltre alla ratifica mancava la versione in lingua italiana concordata con gli Usa, ma anch'essa finalmente arrivata. Stabiliti i rapporti tra banche e agenzia delle entrate americana per la gestione della normativa Fatca, “l'accordo – continua Valentini - fa sì che il rapporto diventi tra due Stati, introducendo quindi maggiori tutele, e la possibilità, anche per il Titano, di negoziare condizioni legate a questo scambio di informazioni. San Marino – ricorda ancora Valentini - ha chiesto un accordo contro le doppie imposizioni e uno sulla previdenza. Su entrambi gli Usa hanno dato disponibilità, al momento sono in una fase ancora di approfondimento”. Tasse e previdenza, dunque i punti che ai commissari più stanno a cuore in difesa dei diritti dei cittadini con doppia residenza. “Mi raccomando – insiste Maria Luisa Berti - che siano attuate tutte le iniziative possibili, perché il confronto aperto dia presto frutti concreti rispetto alle esigenze dei nostri concittadini”. Tra i provvedimenti all'esame della Commissione anche revoche e nomine diplomatiche: Valentini annuncia l'istituzione del Consolato Onorario a Montevideo, con relativo incarico conferito al dott. Belloni De Medina. Presa d'atto quindi della nomina del Consigliere d'Ambasciata Damiano Beleffi ad Ambasciatore di San Marino negli Stati Uniti, e della nomina di Paolo Rondelli quale Ambasciatore permanente presso l'Unesco.
I termini scadevano a fine anno, ma l'attuale situazione di incertezza politico-amministrativa ha reso necessaria una accelerazione. “Siccome non sappiamo fino a quando il Consiglio Grande e Generale e la Commissione saranno operanti – ha spiegato il segretario di Stato competente, Pasquale Valentini - era necessario giungere in fretta a questo atto conclusivo. L'accordo è infatti già operante, oltre alla ratifica mancava la versione in lingua italiana concordata con gli Usa, ma anch'essa finalmente arrivata. Stabiliti i rapporti tra banche e agenzia delle entrate americana per la gestione della normativa Fatca, “l'accordo – continua Valentini - fa sì che il rapporto diventi tra due Stati, introducendo quindi maggiori tutele, e la possibilità, anche per il Titano, di negoziare condizioni legate a questo scambio di informazioni. San Marino – ricorda ancora Valentini - ha chiesto un accordo contro le doppie imposizioni e uno sulla previdenza. Su entrambi gli Usa hanno dato disponibilità, al momento sono in una fase ancora di approfondimento”. Tasse e previdenza, dunque i punti che ai commissari più stanno a cuore in difesa dei diritti dei cittadini con doppia residenza. “Mi raccomando – insiste Maria Luisa Berti - che siano attuate tutte le iniziative possibili, perché il confronto aperto dia presto frutti concreti rispetto alle esigenze dei nostri concittadini”. Tra i provvedimenti all'esame della Commissione anche revoche e nomine diplomatiche: Valentini annuncia l'istituzione del Consolato Onorario a Montevideo, con relativo incarico conferito al dott. Belloni De Medina. Presa d'atto quindi della nomina del Consigliere d'Ambasciata Damiano Beleffi ad Ambasciatore di San Marino negli Stati Uniti, e della nomina di Paolo Rondelli quale Ambasciatore permanente presso l'Unesco.
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