Sotto il diluvio il Ferrari Tribute Mille Miglia ha anticipato, in una serata da lupi, l'arrivo della Mille Miglia. Il brand internazionale settore lusso, simbolo di eccellenza italiana nel mondo, rende omaggio alla Freccia Rossa e al suo fascino inossidabile. E come vuole la tradizione il Ferrari Tribute ha preceduto la competizione delle vetture d'epoca condividendo il percorso della rievocazione storica, mantenendone il regolamento e la formula di gara di regolarità classica. Già da qualche anno il Tribute non è solo marcato Ferrari, ma il cavallino è stato accostato al marchio d'eccellenza tedesco. Ferrari e Mercades insieme è davvero un bel vedere. Un vero peccato, l'insistenza della pioggia ha impedito a molti appassionati di raggiungere lo stradone per godere di questa passerella mai banale.
San Marino ha mantenuto tutto il grigiore di un maggio più vicino a novembre, eccezion fatta per la pioggia che fortunatamente ha cessato di insistere. Poco dopo le 9 la prima aristocratica ha fatto mostra di se, davanti alle autorità sammarinesi. La trentaquattresima rievocazione storica della Freccia Rossa, ha rispettato la tradizione nata nel 1927, Brescia-Roma-Brescia, 4 tappe per completare il percorso, la seconda è quella che tocca la Repubblica.
440 volte belle, ha esclamato il pubblico seppur infreddolito ha voluto assistere al passaggio del museo viaggiante, privilegiato il Segretario di Stato all' Industria e Commercio Marco Arzilli , che ha potuto godersi lo spettacolo dalla finestra del proprio ufficio.
38 le nazioni rappresentate e ben 71 marche automobilistiche. La Mille Miglia di un tempo è stata una vera e propria gara di velocità. In questa versione venne disputata tra il 1927 ed il 1957. Oggi invece si celebra il ricordo della “ corsa più bella del mondo” con una rievocazione portata su strade cittadine. Quella del 2016 è la 34esima rievocazione della storica Mille Miglia, raro caso in cui l' edizione rievocativa supera il numero di quelle di velocità: un altro piccolo grande record per la Freccia Rossa, che oggi di prima mattina ha perforato, tra gli applausi, la nebbia del Titano
Giovanni Canestrini uno dei fondatori della Freccia Rossa disse: “ La Mille Miglia suscita sempre tanto entusiasmo e richiama ed interessa gli sportivi, in tutto il mondo, proprio perchè ha conservato il carattere romantico, un po' avventuroso delle prime gare automobilistiche; i piloti affrontano le incognite della strada, costatano i progressi del mezzo meccanico, ma la maggior parte dei concorrenti partecipa solo per poter dire io sono uno che ha portato a termine la mille miglia”.
Nonostante la temperatura rigida, tutto si è svolto senza intoppi, la gente infreddolita, ha comunque reso omaggio ad una passerella, che seppur sempre uguale a se stessa non cessa mai di affascinare.
L.G
San Marino ha mantenuto tutto il grigiore di un maggio più vicino a novembre, eccezion fatta per la pioggia che fortunatamente ha cessato di insistere. Poco dopo le 9 la prima aristocratica ha fatto mostra di se, davanti alle autorità sammarinesi. La trentaquattresima rievocazione storica della Freccia Rossa, ha rispettato la tradizione nata nel 1927, Brescia-Roma-Brescia, 4 tappe per completare il percorso, la seconda è quella che tocca la Repubblica.
440 volte belle, ha esclamato il pubblico seppur infreddolito ha voluto assistere al passaggio del museo viaggiante, privilegiato il Segretario di Stato all' Industria e Commercio Marco Arzilli , che ha potuto godersi lo spettacolo dalla finestra del proprio ufficio.
38 le nazioni rappresentate e ben 71 marche automobilistiche. La Mille Miglia di un tempo è stata una vera e propria gara di velocità. In questa versione venne disputata tra il 1927 ed il 1957. Oggi invece si celebra il ricordo della “ corsa più bella del mondo” con una rievocazione portata su strade cittadine. Quella del 2016 è la 34esima rievocazione della storica Mille Miglia, raro caso in cui l' edizione rievocativa supera il numero di quelle di velocità: un altro piccolo grande record per la Freccia Rossa, che oggi di prima mattina ha perforato, tra gli applausi, la nebbia del Titano
Giovanni Canestrini uno dei fondatori della Freccia Rossa disse: “ La Mille Miglia suscita sempre tanto entusiasmo e richiama ed interessa gli sportivi, in tutto il mondo, proprio perchè ha conservato il carattere romantico, un po' avventuroso delle prime gare automobilistiche; i piloti affrontano le incognite della strada, costatano i progressi del mezzo meccanico, ma la maggior parte dei concorrenti partecipa solo per poter dire io sono uno che ha portato a termine la mille miglia”.
Nonostante la temperatura rigida, tutto si è svolto senza intoppi, la gente infreddolita, ha comunque reso omaggio ad una passerella, che seppur sempre uguale a se stessa non cessa mai di affascinare.
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