Il derby non tradisce le attese degli oltre cinquecento spettatori presenti sulle tribune del Valentino Mazzola. Santarcangelo e Rimini regalano gol, emozioni e spettacolo, denotando una buona condizione fisica a pochi giorni dal via del campionato. La prima opportunità capita sui piedi di Baldazzi che a tu per tu con Nardi si divora il pallone del vantaggio. La risposta dei padroni di casa nella punizione di Bazzi che timbra la traversa con Scotti oramai battuto. Non c’è un attimo di sosta, Taddei, uno dei migliori, scarica il sinistro dai 20 metri, Nardi si distende e blocca. Il vantaggio del Santarcangelo arriva al diciannovesimo. Stop capolavoro di Graziani che poi con un preciso diagonale infila Scotti nell’angolo lontano. La reazione del Rimini è immediata ma Nardi si supera sul tocco ravvicinato di Valeriani. Un duello che si ripresenta in avvio di secondo tempo, quando l’estremo difensore giallo-blu nega al centrocampista del Rimini, la gioia del gol. Un pareggio che arriva poco dopo. Numero di prestigio di Taddei che di tacco si libero dell’avversario e serve a Maio il pallone dell’1 a 1. D’Angelo gioca la carta Morga e l’ex Giulianova si presenta cosi. Destro al volo che s’infila sotto la traversa di un incolpevole Nardi. Un bel biglietto da visita per il nuovo centravanti del Rimini che poi s’esibisce in un’esultanza stile Oba Oba Martins. Partita capovolta ma le risorse del Santarcangelo sono infinite e a dieci dal termine arriva il pareggio. Sponda di Anastasi per il solito Graziani che al secondo tentativo mette il sigillo sul definitivo 2 a 2. Un pareggio che soddisfa tutti e qualifica entrambe. Il Rimini come prima del girone, il Santarcangelo fra le migliori seconde.
Palmiro Faetanini
Palmiro Faetanini
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