È da Euro 2008 che il Portogallo non debutta con una vittoria in un torneo internazionale e la Confederations Cup conferma il trend: col Messico finisce 2-2, risultato che lascia il primato solitario del Gruppo A alla Russia. Due volte avanti e due volte raggiunti i lusitani, che passerebbero già quando, dopo il missile di Ronaldo dritto sulla traversa, André Gomes va a rimbalzo e calcia in rete, forse con tocco di Nani. Poco importa perché Pitana chiama in causa il VAR e rileva un fuorigioco di Pepe, addirittura precedente al tiro del Pallone d'Oro. Rinviando il gol portoghese al 34°: ancora Ronaldo porta a spasso la difesa tricolor e scarica al liberissimo Quaresma, cui non resta che saltare Ochoa. Chi non ci fa una bella figura è il neo romanista Moreno, che fa tutto tranne che marcare il Trivela. La sagra degli orrori prosegue col liscio di Guerreiro sul cross di Jimenez, Vela ringrazia e arma il tuffo di testa vincente del Cicharito Hernandez. Da lì in poi tutto tace fino all'82°, poi Gelson si beve Layun e mette in mezzo, dove il goffo intercetto di Herrera diventa un assist per il gol di Cedric. Sembra fatta ma nel recupero arriva la redenzione di Moreno, che sul corner Jonathan Dos Santos svetta su Fonte e firma il pari.
VAR protagonista anche in Cile-Camerun 2-0, match inaugurale del Gruppo B. Dopo il palo di Vargas e il gol annullato a Ngadeu-Ngadjui per fallo di Aboubakar su Vidal, ecco la moviola: proprio Vidal in verticale per Vargas che, come rilevato dalla video-assistenza, parte in leggero fuorigioco. Il Cile domina, si mangia il vantaggio col liscio a porta spalancata di Isla e, all'81°, finalmente la sblocca: assist al bacio di Sanchez, stacco imperioso di Vidal e palla in rete. Nel recupero tornano in scena il VAR e Vargas, stavolta con copione inverso: l'ex Napoli capitalizza un'azione personale di Sanchez, che salta Ondoa e Ngadeu-Ngadjui salvo poi essere murato da Mandjeck; l'arbitro prima annulla e poi convalida, anche se la posizione di partenza del Niño è a dir poco dubbia.
RM
VAR protagonista anche in Cile-Camerun 2-0, match inaugurale del Gruppo B. Dopo il palo di Vargas e il gol annullato a Ngadeu-Ngadjui per fallo di Aboubakar su Vidal, ecco la moviola: proprio Vidal in verticale per Vargas che, come rilevato dalla video-assistenza, parte in leggero fuorigioco. Il Cile domina, si mangia il vantaggio col liscio a porta spalancata di Isla e, all'81°, finalmente la sblocca: assist al bacio di Sanchez, stacco imperioso di Vidal e palla in rete. Nel recupero tornano in scena il VAR e Vargas, stavolta con copione inverso: l'ex Napoli capitalizza un'azione personale di Sanchez, che salta Ondoa e Ngadeu-Ngadjui salvo poi essere murato da Mandjeck; l'arbitro prima annulla e poi convalida, anche se la posizione di partenza del Niño è a dir poco dubbia.
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